Ugo Bartolini

di Andrea Mainardi

Ultima partita casalinga del 2018 per Fantoni e compagni che nell’anticipo della quattordicesima giornata ospiteranno Roseto per cercare di rimanere aggrappata alla zona playout.

Gli abruzzesi hanno due punti in meno rispetto al Kleb ma sono in ripresa rispetto al brutto avvio di campionato nonostante vengano da due sconfitte consecutive. Gli ‘sharks’ dal punto di vista realizzativo si appoggiano sulla guardia americana Person (17.7 punti a partita e 39% da tre) e sul centro Sherrod che compensa la mancanza di centimetri con una grande esplosività.

Oltre a due ‘senatori’ per la A2 come Pierich e Bushati, il resto della squadra è composta da giovani talenti come Nicola Akele, Lazar Nikolic e Paul Eboua che dovranno dare ritmo ed energia alla squadra. In casa Bondi il morale è alto dopo la prima vittoria in trasferta e coach Bonacina avrà tutti a disposizione tranne Cesare Barbon, ancora alle prese con una fastidiosa infiammazione all’alluce.

“Per noi sarà molto importante bissare la vittoria di Piacenza – spiega l’assistente allenatore Ugo Bartolini – mi aspetto una partita difficile, loro hanno un progetto molto interessante basato su diversi giovani talentuosi assieme ad esperti come Pierich, Bushati e Sherrod. E’ una squadra che non ha mai perso di oltre dieci punti tranne contro Udine, ovviamente essendo giovani saranno intensi e tosti. Vincere in trasferta di permette di giocare in casa con più tranquillità e cercare di staccarci dalla zona calda, cosa molto importante per noi”.

A Piacenza Calò è partito in quintetto a discapito di De Zardo: “Con tanti ragazzi giovani dobbiamo comunque cercare un equilibrio. Abbiamo visto Ruben allenarsi bene nell’ultimo mese commettendo meno errori soprattutto legati all’attenzione quindi il coach ha deciso di farlo partire in quintetto. Lui ha risposto bene con un paio di canestri importanti, arriverà comunque anche il momento di De Zardo”.

La Bondi potrà contare sempre sulla vena realizzativa dei suoi americani: “Nelle nostre partite casalinghe giochiamo in un certo modo, con ritmo e con qualche accorgimento tattico in difesa ma non credo ci snatureremo. Ultimamente Swann si è dimostrato molto solido quindi cercheremo di cavalcare il suo periodo positivo. Anche Hall si sta riprendendo bene e nelle ultime due partite è tornato ad essere il vero leader che ci serve. I nostri americani sono ‘super’ ma l’importante sarà che anche gli altri si facciano trovare pronti perché senza l’aiuto degli altri giocatori italiani non possiamo andare da nessuna parte”.