Eventi e cultura
24 Dicembre 2018
Nella sala polivalente del Grattacielo la prima uscita a Ferrara del per la prima volta a Ferrara, c'è stato il concerto del progetto Stregoni, nato dall'idea dei produttori Johnny Mox e Above The Tree

Con i Camelot Combo e gli ‘Stegoni’ si chiude la tre giorni dello “Switch On Festival”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Scandalo donazioni. “Fabbri ha preso una decisione. Ha deciso di non fare la differenza”

“Quei 50mila euro non avrebbero risolto la situazione, ma a volte anche una goccia in mezzo al mare può fare la differenza”. Michela Venturi, l’infermiera simbolo della lotta al Covid e candidata nella lista di Anselmo, non usa mezzi termini per condannare lo scandalo delle donazioni all’ospedale (mai arrivate) su conti correnti attivati da Alan Fabbri

Festival Bonsai, torna il teatro emergente in luoghi non convenzionali

L'ottava edizione andrà in scenda dall'8 maggio al 25 giugno e buona parte delle realtà in programma, sono state selezionate tramite la terza Chiamata Offline, che ha raccolto quasi 300 proposte e che darà la possibilità a nuove eccellenze delle arti performative provenienti dall’Italia e dall’estero, di trascorrere un periodo di residenza artistica a Ferrara Off

Serata conclusiva per “Switch On Festival. Alla luce dei diritti” che domenica ha chiuso la tre giorni di arte e cultura dell’accoglienza nella sala polivalente del Grattacielo di Ferrara.

L’evento è stato organizzata da cooperativa sociale Cidas in collaborazione con Arci Ferrara e Officina Meca, con il patrocinio del Comune, nell’ambito del progetto Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati).

Da venerdì 21 a domenica 23 dicembre, dal pomeriggio alla sera si sono alternati incontri per conoscere i progetti di accoglienza del territorio di Ferrara, laboratori rivoti a piccoli e grandi e spettacoli per condividere spazi e idee. Si è parlato di accoglienza in famiglia con il progetto Vesta e di progetti di vicinanza accogliente, di come funziona la progettualità dello Sprar nel territorio di Ferrara, oltre che di buone pratiche di integrazione come l’esperienza della squadra di calcio Buffalo Soldiers e del gruppo di percussionisti Camelot Combo, entrambe formate da richiedenti asilo e rifugiati.

Proprio quest’ultima formazione si è esibita sul palco del Festival assieme ai maestri della Scuola di Musica Moderna di Ferrara Flavio Piscopo e Corrado Calessi, che li hanno anche supportati nello sviluppo delle abilità musicali in un percorso iniziato due anni fa. Dopo i Camelot Combo, per la prima volta a Ferrara, c’è stato il concerto del progetto Stregoni, nato dall’idea dei produttori Johnny Mox e Above The Tree. Stregoni è un laboratorio itinerante per coinvolgere i migranti nella sperimentazione musicale dal vivo, che è approdato a Ferrara dopo essere stato portato nei centri di accoglienza di tutta Europa ed aver scoperto dei veri talenti che ora hanno la possibilità di esibirsi in pubblico.

Nelle sere precedenti, ad animare il Festival ci sono stati Giorgio Canali & Rossofuoco, Mr. Island dell’Istituto Italiano di Cumbia, lo stand up comedian Giorgio Montanini, Max Collini, cantante degli Offlaga Disco Pax e Lodo Guenzi di Lo Stato Sociale.

In sala ogni giorno tutto esaurito con un pubblico di ragazze e ragazzi che hanno seguito gli incontri, restituito calore agli artisti sul palco e ridato vita a questo spazio alla base del Grattacielo.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com