Attualità
2 Dicembre 2018
Gli esperti agli studenti: “Notiamo scarsa percezione del rischio ed una sorta di ottimismo irrealistico”

Aids. “Giovani poco e male informati sui rischi”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Parte il completamento della Cittadella San Rocco all’ex S. Anna

Entra nel vivo una nuova fase della riqualificazione complessiva la Casa della Comunità Cittadella S. Rocco, interessata già da mesi da molteplici interventi. “Verso la nuova Casa della Comunità” questo il claim ideato dall’azienda Sanitaria per identificare il processo di trasformazione innescato nel nucleo storico dell’ex Arcispedale S. Anna di Ferrara

Apre il bar degli amanti della lettura

Quante volte, finito un libro, capita di lasciarlo impolverato sulla libreria? O rischiare addirittura di dimenticarlo? È proprio da questo concetto che parte il progetto “dai libri alla vita”

Seggi alla Pacinotti. Bambini a casa da scuola 5 giorni

Il nido e scuola materna Pacinotti sarà usata come seggio per le prossime amministrative ed europee. Una soluzione abbastanza inusuale considerando che normalmente vengono utilizzate scuole che ospitano bambini e ragazzi più grandi per creare il minore disagio possibile alle famiglie

di Francesco Pece

“Prevenzione”: questa la parola chiave più volte ripetuta durante una manifestazione presso la “Sala Boldini” di Ferrara che ha coinvolto i giovani delle scuole di secondo grado, spesso non consapevoli o poco informati riguardo la malattia e il virus dell’Hiv.

L’occasione è stata data dal seminario informativo organizzato nell’ambito delle iniziative della ‘Giornata mondiale contro l’Aids – Hiv proteggiamoci dal virus e dallo stigma. Siamo tutti coinvolti”.

Presenti esperti in campo medico e scientifico e associazioni che da anni affrontano la questione. Come la dottoressa Laura Sighinolfi, dirigente medico del reparto Malattie infettive dell’Azienda Ospedaliera, che slide alla mano, ha illustrato i modi di sconfiggere la disinformazione ampliamente diffusa fra i giovani, ma non solo.

Intervento significativo quello del vicesindaco Massimo Maisto che sostiene in primis come sia “importante raccontare ai giovani i progressi che ha fatto la scienza” seppure il problema continui a persistere. Parallelamente gli esperti e le voci significative in campo medico, ma anche gli stessi ragazzi del Consultorio Spazio Giovani – dopo aver mostrato dei video spot – hanno sottolineato come in generale ci sia una “scarsa percezione del rischio” ed una sorta di “ottimismo irrealistico” che ci porta erroneamente a credere che queste problematiche non ci possano riguardare direttamente.

Manuela Macario, presidente Arcigay di Ferrara ha risposto in modo esauriente alle domande dei giovani in occasione dell’incontro. Giovani che molte volte non conoscono propriamente la differenza fra virus e malattia o più semplicemente non hanno nozioni di base riguardo l’educazione sessuale.

Da ciò scaturisce l’accezione di “tabù” data a tutto ciò che riguarda la sfera sessuale, i metodi contraccettivi e le modalità di applicazione, tematiche che dovrebbero essere affrontate maggiormente in famiglia e soprattutto nelle scuole come parte integrante di un’educazione, come quella scolastica, che dovrebbe essere a 360° gradi.

Ferrara e l’Emilia-Romagna sono attive tramite campagne sociali e numerosi progetti in questo processo di sensibilizzazione, uno dei quali prevede entro la fine dell’anno la distribuzione gratuita di contraccettivi a tutti i soggetti maggiorenni di età inferiore ai ventisei anni.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com