di Michela Capris

Il mese di dicembre alla basilica di san Giorgio Fuori le Mura è dedicato alla musica d’organo. Il teatro Comunale di Ferrara, con il sostegno dell’amministrazione comunale, ha organizzato tre concerti che vedranno come protagonista il prestigioso organo Pinchi-Skrabl (tre tastiere e duemilatrecento canne), inserito in una cassa di fine XVI secolo.

Gli appuntamenti sono fissati per il 2, 16 e 26 di dicembre alle 19. I programmi spazieranno dalle musiche di XVI a quelle di XVIII secolo con autori del calibro di Buxtehude, Bach, Krebs.

Filo rosso dei concerti è il rapporto tra il ferrarese Girolamo Frescobaldi e la musica del centro e nord Europa. “Con Frescobaldi la raffinata cultura musicale estense è stata portata nella Roma papale e da lì in tutta Europa” a spiegarlo è il maestro Luigi Locatelli, che siederà alla consolle il 26 dicembre, chiudendo la rassegna.

Il vice sindaco e assessore alla cultura, Massimo Maisto, ha dichiarato che i costi per l’amministrazione comunale per questo evento siano stati minimi (duemila euro) e ha ringraziato i musicisti e la loro capacità di fare rete, senza la quale sarebbe stato molto difficile organizzare il programma, aggiungendo che: “Abbiamo il grande sogno di dedicare il 2020 a Frescobaldi”.

D’accordo con lui il professore Francesco Locatelli: “L’Italia non si è mai occupata di Frescobaldi, che ha cambiato la storia della musica italiana ed europea introducendo lo stilus fantasticus, rompendo così i rigidi schemi cinquecenteschi”.

Suoneranno l’organo Enrico Viccardi (2 dicembre), docente di organo e composizione organistica al conservatorio di Parma; Matteo Imbruno (16 dicembre), organista titolare della Oude Kerk e del Museo Heremitage di Amsterdam; il già citato Luigi Locatelli (26 dicembre), organista titolare della basilica ferrarese.

I tre concerti, che vogliono essere solo l’inizio di un percorso di valorizzazione della musica da organo e della produzione frescobaldiana, sono a ingresso gratuito con inizio alle 19.