di Michela Capris

Per la seconda serata della rassegna “Storica e nuova canzone d’autore”, arrivata alla settima edizione, l’associazione Aspettando Godot ha proposto illustri ospiti che hanno riempito il teatro della Sala Estense: Giorgio Conte e Mario Castelnuovo.

La serata, dopo un ricordo a Claudio Lolli, scomparso lo scorso agosto e ospite fisso della manifestazione, si apre con Leonardo Veronesi, monzese classe 1969 e ferrarese d’adozione, che propone con la sua musica un incontro tra la canzone d’autore e cover. Il cantante ha presentato alcune canzoni contenute nel suo ultimo album Non hai tenuto conto degli zombie, uscito a fine 2015: la title track, Mi viene sempre in mente dopo, Bella.

La scena è poi conquistata dal duo ligure Le canzoni da marciapiede. Valentina Pira (voce) e Andrea Belmonte (piano) portano a Ferrara le atmosfere della Germania e della Francia degli anni Venti e Cinquanta del Novecento e la magia del circo con alcune canzoni tratte dall’album inedito Domina.

Ma indiscussi protagonisti della serata sono stati Giorgio Conte e Mario Castelnuovo. Conte è reduce dalla sua ultima tournée tra Svizzera, Germania e Austria “Sconfinando Tour” in cui ha presentato l’ultimo album “Sconfinando” del 2017. Generoso e giocoso, instaura sin da subito un dialogo costante con la platea, cantando i suoi successi più famosi, accompagnato da chitarra armonica batteria e piano, con un ritmo coinvolgente dai sapori malinconici e popolari.

Il delicato e poetico Mario Castelnuovo, punta della canzone d’autore italiana (paroliere per Paola Turci, Riccardo Fogli, Formula 3), chiude la rassegna con assoli di chitarra e voce che rapiscono la sala.