(foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Mainardi

Prosegue al meglio questo mini ciclo di partite casalinghe per il Kleb Basket, capace di conquistare altri due punti non senza una certa sofferenza. Perché Piacenza pur senza i favori del pronostico non è venuta per fare la vittima sacrificale e, complice un atteggiamento difensivo molto morbido da parte di Ferrara, ha in mano la partita per larghi tratti soprattutto nella prima parte. La ripresa ha poi visto salire in cattedra Hall prima e Swann poi che hanno rispettivamente dominato il terzo e l’ultimo quarto a suon di giocate decisive. Nel mezzo il solito lavoro sporco da parte di Zampini e Fantoni ha tenuto i ragazzi di coach Bonacina a galla nei momenti in cui il tiro da tre non entrava (0/13 all’intervallo) e quando Pederzini e Crosariol trovavano canestri facili.

L’avvio di gara infatti vede la Bondi scarica nonostante la bella schiacciata di De Zardo. Piacenza infatti ha più voglia ed intensità soprattutto difensiva, limitando Swann ed Hall a zero punti per larghi tratti. L’appoggio di Pederzini per il 4-12 costringe coach Bonacina a chiamare timeout a metà primo quarto. Dalla panchina la Bondi tenta di pescare energie fresche grazie alla gioventù di Barbon e Zampini che in parte aumentano il voltaggio della squadra. Le percentuali al tiro, soprattutto da tre, rimangono però deficitarie ed il solo Fantoni trova canestri con continuità. Il primo quarto termina così con un eloquente 10-19 a tabellone. Nel secondo parziale torna in campo Hall che con il suo talento va a completare due giochi da tre punti consecutivi ma è solo fuoco di paglia. La Bondi infatti continua a non trovare ritmo al tiro soprattutto con Panni e Swann mentre Piacenza buca la difesa estense anche con onesti gregari come Perego e Cassar (23-34 al 18′). Le cose non cambiano anche arrivando all’intervallo: Swann ed Hall trovano finalmente la via del canestro ma i biancorossi restano saldamente avanti 27-38, con l’espertissimo Green molto lucido in cabina di regia.
Il tanto atteso cambio di passo arriva nella ripresa assieme ai primi canestri dalla distanza da parte di Panni ed Hall. Piacenza subisce il ritorno estense rimanendo a galla grazie a Pederzini ed alle giocate di Green che mette in ritmo sia Perego che Crosariol in area. A prendersi la scenda per la Bondi è soprattutto Hall autore di tre triple di pura classe che riaprono di fatto la gara, assieme ai rimbalzi ed all’energia di Zampini sempre apprezzabilissimo. Tutto resta quindi in equilibrio anche a fine terzo quarto con Ferrara sotto solo 51-52. Nell’ultimo quarto torna in campo Swann dopo i problemi di falli patiti in precedenza e ricomincia a macinare canestri come contro Cento. Piacenza comunque non molla, complice il fallo antisportivo sanzionato a Fantoni e torna avanti grazie ai liberi di Castelli ed ai piazzati di Crosariol e Pastore. Coach Bonacina chiama timeout e mette tutto in mano a Swann il quale non tradisce e segna gli ultimi undici punti consecutivi della Bondi soprattutto guadagnandosi importanti tiri liberi. La Bakery arriva col fiato corto nel finale e non riesce ad aggiustare le proprie percentuali al tiro da tre, permettendo quindi al palasport di festeggiare la seconda vittoria consecutiva per 74-68.

Bondi Ferrara – Bakery Piacenza 74-68 (10-19, 17-19, 24-14, 23-16)

Bondi Ferrara: Mike Hall 21 (4/7, 3/8), Isaiah Swann 21 (3/6, 3/7), Tommaso Fantoni 13 (6/10, 0/0), Alessandro Panni 6 (1/4, 1/7), Lorenzo De zardo 6 (3/4, 0/2), Federico Zampini 4 (2/5, 0/1), Lorenzo Molinaro 3 (1/1, 0/2), Cesare Barbon 0 (0/1, 0/2), Andrea Mazzoleni 0 (0/1, 0/0), Ruben Calò 0 (0/0, 0/0), Simone Conti 0 (0/0, 0/0)Tiri liberi: 13 / 17 – Rimbalzi: 41 14 + 27 (Mike Hall 13) – Assist: 13 (Mike Hall, Isaiah Swann, Alessandro Panni 3).

Bakery Piacenza: Riccardo Pederzini 17 (5/9, 1/2), Andrea Crosariol 12 (4/6, 0/0), Riccardo Perego 10 (5/6, 0/0), Riccardo Castelli 7 (1/2, 1/5), Alan Voskuil 7 (1/4, 1/5), Andrea Pastore 6 (3/3, 0/5), Kurt Cassar 6 (3/4, 0/0), Marques Green 3 (0/4, 1/1), Filippo Guerra 0 (0/0, 0/0), Alessandro Buffo 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 12 / 15 – Rimbalzi: 27 2 + 25 (Riccardo Castelli 8) – Assist: 21 (Riccardo Pederzini 7)