Eventi e cultura
16 Ottobre 2018
Inaugurazione in programma nella giornata di mercoledì alla biblioteca Bassani di Barco

Un fondo librario intitolato a Pietro Pinna

di Redazione | 1 min

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Nella giornata di mercoledì 17 ottobre, a partire dalle 17, nell’auditorium della biblioteca Bassani di Barco, verrà inaugurato un fondo librario intitolato al ferrarese Pietro Pinna, che nel 1948 divenne il primo obiettore di coscienza al servizio militare del dopoguerra.

All’inaugurazione saranno presenti il vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Massimo Maisto e il presidente emerito del Movimento Nonviolento e amico di Pietro Daniele Lugli. Coordinerà Anna Quarzi, presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea.
Concluderà l’incontro una lettura di Fabio Mangolini, con brani tratti dal libro di Pietro Pinna ‘La mia obiezione di coscienza’.

L’incontro rientra nel progetto complessivo promosso da Comune, Isco-Istituto di storia contemporanea e Movimento Nonviolento in ricordo di Pietro Pinna e Silvano Balboni.

All’interno del progetto ‘Nonviolenza in azione. Storie ferraresi con Silvano Balboni e Pietro Pinna’, curato da Daniele Lugli ed Elena Buccoliero in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea, è stato costituito presso la biblioteca comunale Bassani un fondo intitolato a Pietro Pinna, obiettore di coscienza dal 1948, dedicato ai temi dell’obiezione di coscienza e più in generale della non violenza, all’interno del quale sono confluiti anche i testi che già tra gli anni ’70 ed ’80 erano stati raccolti presso la biblioteca di Casa Ariosto dal Centro di documentazione per la pace che lì aveva la sua sede.

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