Spal
5 Settembre 2018
Il presidente: "Spero non accadano più certi episodi. Per l'Atalanta il Mazza sarà pronto; sul calendario decidono la Lega e le tv"

La Spal allunga il rapporto col Cus. Mattioli amareggiato per i Daspo in arrivo

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Spal, a Olbia un match che non ha più nulla da dire

Ultimo impegno di questa travagliata stagione per i biancazzurri di Mimmo Di Carlo. A Olbia si gioca questa sera alle 20:00 un match che non ha più niente da dire per la classifica: la Spal è già sicura della salvezza, conquistata con la vittoria di domenica scorsa; dall’altra parte i sardi, sprofondati in Serie D, fanalino di coda del girone

Pontelagoscuro. Rubano asce e squarciano le gomme alle auto

Altro raid vandalico a Pontelagoscuro. Dopo i danni al centro sociale "Il Quadrifoglio" di un paio di settimane fa, nella nottata tra venerdì 26 e sabato 27 aprile, alcuni vandali hanno preso di mira, danneggiandole in maniera seria, decine e decine di automobili, a cui hanno forato e tagliato le gomme

La denuncia. “Con l’apecar di Naomo attacca adesivi elettorali”

Sarebbe arrivato a bordo di una replica in formato propaganda elettorale del noto Apecar del vicesindaco Nicola Lodi e, dopo averlo parcheggiato, avrebbe affisso 16 adesivi elettorali a favore della ricandidatura di Naomo. Quindici li avrebbe attaccati all'interno del parcheggio del supermercato Penny Market di via Darsena, mentre uno su un palo della luce lungo la strada

di Simone Pesci

Un accordo frutto di una semplice stretta di mano, come usava un tempo fra gli uomini d’onore. La Spal consolida così il proprio rapporto con il Cus, che dura da ormai quattro anni. La prima squadra e le giovanili, grazie ad “un vero e proprio gentlemen’s agreement” spiega il presidente del Cus Giorgio Tosi, potranno usufruire delle strutture di via Gramicia e di via Liuzzo per permettere ai propri atleti di recuperare dagli infortuni e svolgere esercitazioni impossibili da fare in via Copparo.

“E’ un accordo nato senza nessun secondo fine” ammette Tosi, compiaciuto del sodalizio perché “per noi è importante la cultura dello sport, e alla Spal questa è vissuta ed è palese”. “Andare al Cus è come andare in una famiglia” sottolinea il presidente Walter Mattioli, consapevole dell’importanza dell’accordo perché “per una squadra di calcio, ad alti livelli, è fondamentale avere strutture adeguate per il recupero degli infortuni della prima squadra e del settore giovanile”.

Il ‘pres’ ha fatto anche il punto della situazione sulle recenti questioni di casa Spal, a partire dal calendario che ha fatto storcere il naso a diversi tifosi: “Decidono la Lega e le Tv, le società non c’entra nulla. Dispiace anche a noi, so che qualche tifoso non riuscirà ad esserci. L’Atalanta di lunedì? In questo caso sono intervenuto io, 24-30 ore in più per sgombrare lo stadio possono fare la differenza”.

Ecco che Mattioli non si può esimere dal parlare del cantiere del Paolo Mazza: “Sono ottimista e al 110% giocheremo nel nostro stadio lunedì 17 settembre. Siamo ad arrivati ad avere fino a 250 operai contemporaneamente dentro al cantiere: tutto il lavoro è stato fatto in 70-80 giorni ed è una corsa contro il tempo. La prossima settimana le commissioni valuteranno ma siamo tranquilli. Voglio anche chiedere scusa a tutte le famiglie per i disagi, tanti, che gli sono stati arrecati”.

Da via Copparo, il presidente lancia una carezza a Manuel Lazzari, impegnato in Nazionale, che “non solo è un grande giocatore ma anche un grande uomo: è un gran lavoratore, non ha mai chiesto nulla di più che giocare e quello che gli è arrivato se lo merita”.

Ultima questione, che amareggia Mattioli, sono i 23 Daspo in arrivo per gli ultras biancazzurri, dopo gli scontri con i sostenitori laziali dello scorso luglio ad Auronzo di Cadore. “Mi è dispiaciuto quando mi sono arrivate le notizie degli scontri. Ritengo la tifoseria spallina una delle migliori d’Italia, e ho voluto dedicare a loro la scritta ‘Ovest 12’, perché senza di loro non ci saremmo mai salvati. Questi episodi rammaricano perché non sono da tifosi della Spal: sono sempre stati bravi ed eccezionali, questa cosa macchia un po’ un percorso di cinque anni. Voglio continuare – conclude Mattioli –  ad avere con loro un ottimo rapporto e mi auguro che queste coste cose non accadano mai più. La squadra va incitata dentro lo stadio e non da fuori”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com