La Ferrara nerazzura festeggia la seconda stella
L’Inter Club Ferrara si è ritrovato presso il Bar Re Leone di San Martino per festeggiare il nuovo scudetto della ‘Beneamata’
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Il Comune di Terre del Reno aderisce per il quinto anno, al Progetto che prevede contributi per l’abbattimento della retta per le famiglie in possesso di specifici requisiti di reddito e occupazionali, i cui figli frequenteranno Centri estivi organizzati dai gestori privati che aderiranno al progetto
Il Campionato Provinciale Opes è giunto al penultimo turno di gare della Seconda Fase. In settimana si completerà la 6° giornata e dalla prossima prenderanno il via i Play Off
È stato un grande pomeriggio di sport ma soprattutto di amicizia e fraternità quello di giovedì 25 aprile nel campo sportivo della Parrocchia della Sacra Famiglia di Ferrara dove si è svolta la seconda edizione del torneo di calcio a 5 “Coppa delle Parrocchie”
Il Comune di Terre del Reno ha chiuso il bilancio 2023 con oltre 4,5 milioni di euro di avanzo e ha aumentato le tasse. Un binomio che fa gridare allo scandalo Francesco Margutti, capogruppo di “Futuro Comune”
di Martin Miraglia
Terre del Reno. “Da oggi è nata una nuova società che ha tutte le caratteristiche per andare avanti”. È con l’entusiasmo rappresentato dalle parole che sottolineano il nuovo corso sportivo che i presidenti del Gruppo Sportivo San Carlo e dell’Asd Mirabello Domenico Vitulli e Maurizio Chiericati hanno annunciato il completamento della fusione delle due società calcistiche giovanili nella nuova Asd Terre del Reno nel corso di una conferenza stampa tenutasi nel tardo pomeriggio di lunedì.
“Crediamo che questa società sia all’altezza e crediamo possa mantenere un buon livello, ora speriamo che il volontariato venga premiato sgravando almeno una parte delle spese vive dalle spalle delle società”, spiegano Vitulli e Chiericati che poi rimarcano come la nuova società avrà un’unica amministrazione e che, rispetto alle altre società presenti sul territorio può offrire “una retta che va incontro alle famiglie limitandosi a 250 euro annui e il trasporto, seppur non totale, gratuito almeno per il primo anno per dare a tutti la possibilità di fare sport”. “Non faremo gli antagonisti dei nostri vicini”, spiegano poi i due che si dicono animati dal desiderio di “dare la possibilità al territorio di avere due scelte”.
Per quanto tecnicamente non si potrebbe parlare di fusione delle due società – per questioni di burocrazia e iscrizioni agli organismi sportivi infatti l’Asd Mirabello sulla carta ha cessato le sue attività, mentre il San Carlo ha incorporato diversi suoi dirigenti incluso l’ex presidente e cambiando infine nome -, è quello lo spirito che ha portato alla ‘fine dei campanilismi’ per dirla con il sindaco di Terre del Reno Roberto Lodi che non fa mistero del suo “privilegio di avere una nuova società di calcio che nasce nell’ottica della fusione. È importante per due comunità come San Carlo e Mirabello fare sintesi e creare una società che prende il nome del comune facendo un passo indietro su due società sportive storiche”.
Concetti questi espressi anche dall’assessore allo sport di Terre del Reno Mirco Marani che mentre ringrazia gli attori che hanno reso possibile la fusione che lo rende “molto soddisfatto” nota come l’operazione “ha interpretato alla perfezione i princìpi dello sport, specialmente quello giovanile che si concentra sulla coesione e nel fare gruppo”.
Il presidente della nuova società sarà l’ex presidente del San Carlo Domenico Vitulli, mentre l’ex presidente dell’Asd Mirabello Maurizio Chiericati entrerà a far parte del consiglio. Marcello Tassinari ottiene la vicepresidenza, mentre Marco Manfredini sarà il segretario della nuova Asd Terre del Reno. Nomi che fanno dire ai vertici della società di avere “un gruppo di dirigenti molto sviluppato”.
Al termine della presentazione dal primo cittadino di Terre del Reno Roberto Lodi arriva anche il programma degli interventi di ammodernamento degli impianti sportivi che serviranno sia a rimetterli al passo con i tempi che a far risparmiare le stesse società: “Quest’anno cambieremo l’illuminazione passando ad un sistema a led al campo sportivo di Dosso, il più trascurato del territorio, oltre ad investire 60mila euro sul terreno di gioco. In seguito passeremo agli altri impianti sportivi: vogliamo usare i soldi della fusione per ottimizzare gli edifici pubblici e l’ammodernamento dell’illuminazione e la sostituzione della caldaie oltre ad altri interventi permetteranno alle società sportive di risparmiare sulle spese di gestione”.
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