“In relazione alla convenzione con Aipo, successiva alla delega delle funzioni in materia di navigazione interna, quale è attualmente la dotazione organica assegnata a seguito di mobilità e pensionamenti?”. A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Marco Pettazzoni della Lega.

A seguito di mobilità e pensionamenti, spiega il consigliere del Carroccio, risulta che “da due equipaggi si sia passati a uno solo e che lo stesso sia impossibilitato nello svolgimento dei compiti assegnati per la mancanza di risorse e per carenze dovute alla dirigenza di Aipo”. Circostanza, prosegue, causa del fermo di una macchina, ovvero “il non utilizzo – rimarca il leghista – di una draga del costo di tre milioni e mezzo di euro (necessaria per garantire la navigabilità del Po)”.

Pettazzoni vuole quindi sapere dall’esecutivo regionale se sia prevista l’esternalizzazione del servizio di dragatura del fiume. Chiede anche quale sia la situazione dei dipendenti, anche a livello contrattuale, che passeranno ad Aipo.

Il consigliere interviene poi sul tema della gestione dell’idrovia ferrarese, chiedendo informazioni sulla carenza, anche in questo caso, di personale addetto.

Mentre sulle competenze collegate alla navigazione interna attribuite ad Arpae, vuole sapere la situazione delle pratiche ereditate dal demanio idrico, anche in relazione ai ricavi, oltre a informazioni sul reclutamento del personale necessario allo svolgimento dei compiti assegnati, e, in particolare, chiede se i lavoratori arrivati dagli ex servizi tecnici di bacino regionali abbiano potuto svolgere appieno il loro lavoro di accertamento.