Non possiamo non intervenire come organizzazione sindacale sulla gestione da parte del Comune di Ferrara, delle donazioni pervenute a sostegno del Sistema Sanitario ferrarese nel momento in cui, lo stesso con ogni sforzo e con ogni mezzo stava agendo per tutelare la salute di tutti i cittadini a causa della spaventosa pandemia da Covid.

Dopo la puntuale ed opportuna inchiesta giornalistica di Estense.com che svela contorni quantomeno bizzarri della amministrazione Fabbri sulla gestione delle donazioni, interveniamo in quanto, all’apice della pandemia, le sigle sindacali unitariamente avevano chiesto di destinare quanto non percepito dai lavoratori e dalle lavoratrici del Comune di Ferrara a seguito dell’adesione ad uno sciopero, proprio a sostegno di quel progetto di solidarietà per la nostra Azienda Sanitaria.

Le risorse risultanti dalla giornata di sciopero a cui avevano aderito i dipendenti del Comune, si sarebbero sommate a quelle donate da altri cittadini ferraresi. Oggi a seguito dell’inchiesta di Estense.com scopriamo che solo una piccola parte è arrivata a destinazione, una parte preponderante è ancora oggi nelle disponibilità del Comune di Ferrara mentre un’altra parte è stata addirittura utilizzata dal Comune, per acquistare dispositivi sanitari per il proprio personale dipendente.

Non possiamo che stupirci di questa fantasiosa gestione finanziaria che immaginiamo non trovi eguali in nessun’altra parte d’Italia, ovvero che con soldi derivanti da donazioni di cittadini e lavoratori e già finalizzate, il Comune di Ferrara abbia da una parte sostenuto spese proprie di natura corrente e dall’altra, queste risorse, giacciano dopo tre anni ancora nelle casse comunali e lì sarebbero rimaste se questo quotidiano non avesse correttamente approfondito e portato il tema a conoscenza dell’opinione pubblica.

Siamo amareggiati per quanto è accaduto, lo siamo come organizzazione sindacale che ha contribuito a quella causa attraverso le proprie iscritte e iscritti dipendenti del Comune di Ferrara.

Non possiamo, allo stesso tempo, che essere insoddisfatti delle giustificazioni a dir poco forzate che ad oggi la stessa Amministrazione comunale è stata costretta a sostenere.

Fp Cgil di Ferrara