Goro
13 Luglio 2018
Il consigliere provinciale Soncini: "A Goro, Mesola e Codigoro non è più possibile fare esami ematochimici. L'Ausl ci ripensi"

Ancora pesanti disagi per analisi urgenti

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Morto Gigino Maestri, il Paganini di Goro

Si è spento sabato scorso all'età di 84 uno dei violini più celebri dello scenario musicale italiano. Se n'è andato Gigino Maestri e “con profondo dolore e grande stima – commenta la sindaca gorese Marika Bugnoli -, l’Amministrazione Comunale di Goro piange la scomparsa di uno dei suoi figli più celebri, il cui talento ha oltrepassato i confini nazionali per toccare i cuori di ascoltatori di tutto il mondo”

Con Insieme per crescere Gianni Padovani punta al terzo mandato

Il sindaco uscente Gianni Michele Padovani si ricandida e desidera "mettere a frutto l'esperienza di questi anni di amministrazione per portare a termine una serie di progetti già avviati, i quali giungeranno a compimento nei prossimi anni, con particolare riferimento ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr)"

Gino Soncini

“Dal mese di luglio nei centri prelievi di Goro, Mesola e Codigoro non è più possibile fare esami ematochimici urgenti”. A riferirlo è Gino Soncini, consigliere provinciale, che sottolinea come la situazione crei un particolare disagio a categorie più a rischio “come pazienti cardiologici e oncologici, che effettuano terapie salvavita presso sedi fuori provincia”, invitando i sindaci dei Comuni interessati a “farsi carico di un ennesimo problema di disservizio sanitario” e invitando l’Uo Servizi Amministrativi Distrettuali Asl Ferrara a un ripensamento.

I pazienti di Goro, Mesola e Codigoro – spiega Soncini – devono recarsi dove è presente una segreteria e in questo caso a Lagosanto, Ospedale del Delta. Alla luce di questa disposizione si penalizza ancora una volta una popolazione distante dai Centri Ospedalieri e pazienti in gravi difficoltà. In realtà le Farmacie/Cup non sono attrezzate per stampare etichette idonee a questo tipo di analisi e questo si traduce in un obbligo-necessità di continui disagi e spostamenti ai vari ospedali attrezzati e non presso i centri di prelievo più vicini alla popolazione di Goro, Mesola e Codigoro, come avveniva sino al 30 giugno”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com