Un’ulteriore tappa del gruppo civico “Ferrara Viva”, che raccoglie le problematiche delle frazioni di Ferrara, ha visto protagonisti i piccoli centri di Denore e Parasacco, all’estremo Est del comune. L’incontro con i residenti è avvenuto presso il circolo Arci di Denore, messo a disposizione da parte dei titolari. All’incontro erano presenti i consiglieri comunali Paola Peruffo e Pietro Turri, oltre all’ex candidato sindaco Francesco Fersini.

“Come in altre realtà– commenta Federico Messina – ci è stata segnalata una situazione di generale abbandono da parte delle istituzioni. Abbandono che i cittadini percepiscono dalle piccole cose: si pensi ad esempio al troppo sporadico sfalcio dell’erba, che ha raggiunto altezze ragguardevoli con conseguente mancanza di visibilità sulle strade o ancora alla mancata realizzazione di trattamenti adeguati di disinfestazione dalle zanzare. Per quanto riguarda l’arteria principale che attraversa Denore (via Massafiscaglia) i cittadini segnalano una scarsa efficienza dei nuovi speedbox nel ridurre la velocità delle auto in transito, a causa in primis dello scarso utilizzo dei rilevatori da parte della polizia municipale: rimane quindi il problema velocità ed è stata ipotizzata l’installazione di dossi per costringere i veicoli al rallentamento. A riguardo dei trasporti pubblici, i giovani presenti ci hanno segnalato ritardi da parte delle linee Tper, con conseguenti criticità nell’arrivare in classe (a Ferrara) in orario o nel prendere le giuste coincidenze, gli anziani invece segnalano difficoltà a recarsi a Cona, anche se non sono a conoscenza di servizi già esistenti come il Progetto Giuseppina”.

“Per quanto riguarda il tema rifiuti prosegue il collega Michele Franchi- alcuni cittadini ci hanno testimoniato come le calotte siano troppo distanti dalle loro abitazioni, andrebbe quindi ampliato il numero delle famiglie servite porta a porta; anche le attività commerciali sono a disagio, lamentando un tetto massimo di conferimenti annuale fin troppo limitato. Relativamente all’illuminazione pubblica, i residenti di Via Fortunata segnalano come non ne sia fornita, mentre alcuni punti luce su Via Massafiscaglia sono guasti da tempo e non vengono riparati. L’installazione di videocamere nei punti di ingresso/uscita del paese rappresenterebbe inoltre un passo avanti verso una maggior sicurezza dei cittadini, che non hanno tuttavia lamentato una particolare incidenza di furti. Infine il completamento della metanizzazione della frazione e la realizzazione di marciapiedi in Via Soffritti sono stati segnalati come importanti interventi pubblici da realizzare”.

“Particolare attenzione – conclude Messina– merita anche il piccolo centro di Parasacco: una manciata di case al confine con Tresigallo. Il signor Bruno Andreotti ci ha raccontato anni di battaglie per ottenere l’attenzione delle istituzioni verso questo piccolo avamposto del comune, i cittadini segnalano ora come prioritarie la metanizzazione della frazione e l’illuminazione del parco pubblico, con adeguata manutenzione delle panchine, oltre al ripristino della bacheca comunale che cade a pezzi”.