Politica
30 Aprile 2024
Balboni: "Un giovane militante del Fronte della Gioventù barbaramente aggredito sotto casa sua a Milano per poi morire dopo diverse settimane di agonia"

FdI, Gioventù Nazionale e Azione Studentesca ricordano Sergio Ramelli

di Redazione | 3 min

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Nell’anniversario della morte di Sergio Ramelli Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale, movimento giovanile del partito di Giorgia Meloni, si sono ritrovati presso la quercia intitolata al giovanissimo studente ucciso nel 1975 a Milano a colpi di chiave inglese per mano di alcuni militanti della sinistra extraparlamentare legati ad Avanguardia Operaia.

“Oggi ricorre il 49esimo anniversario della morte di Sergio Ramelli – spiega Alessandro Balboni, Presidente provinciale di Fratelli d’Italia Ferrara -. Sergio era un giovane militante del Fronte della Gioventù e fu barbaramente aggredito sotto casa sua a Milano per poi morire dopo diverse settimane di agonia in un letto di ospedale per le gravissime ferite subite al capo.”

“Fu un omicidio maturato all’interno della sua scuola – continua Balboni -, l’Istituto Molinari di Milano. La sua colpa era stata quella di scrivere un tema condannando le Brigate Rosse, tema che fu subito consegnato da un professore ad un gruppo di studenti di estrema sinistra dello stesso istituto. Da allora iniziarono nei confronti di Sergio sopraffazioni e violenze di ogni tipo, tanto da costringerlo a cambiare scuola. Un tentativo di allontanarsi dai suoi aguzzini che però non è stato sufficiente a salvargli la vita”. Il professore aveva dato pubblica lettura in classe del tema ma pare che questo gli sia stato sottratto e non sia stato volontariamente consegnato al gruppo di studenti di estrema sinistra.

“Due anni fa abbiamo – conclude Balboni – messo a dimora questa quercia intitolata a Sergio in collaborazione con associazioni ambientaliste e giovanili per celebrare la memoria di un giovane innocente che è stato ucciso da chi aveva idee diverse. Il nostro è stato un gesto che spera di sensibilizzare la cittadinanza affinché non si ripetano episodi così tragici e possa al contrario instaurarsi un clima di confronto civile e rispettoso dell’avversario.”

Oltre a Fdi e Gioventù Nazionale a ricordare Ramelli sono anche i giovani di Azione Studentesca.  Scrivono infatti in un comunicato:”In occasione dell’anniversario della morte di Sergio Ramelli – studente milanese ucciso per mano della violenza politica a soli 18 anni – i militanti di Azione Studentesca di tutta Italia hanno voluto dare voce al suo ricordo tramite un’azione simbolica: reintitolare le scuole della città col suo nome”.

“Questo gesto – continuano – ha lo scopo di sensibilizzare gli alunni, i professori, i dirigenti scolastici al ricordo di uno studente ammazzato, affinché la sua storia possa essere conosciuta da tutti e l’odio politico venga definitivamente sconfitto dall’amore per una Nazione e dall’impegno per la militanza.

“Come Azione Studentesca – concludono – vogliamo veder nascere spazi scolastici intitolati a Sergio, rinomare palestre, aule, o, dove possibile, intere scuole col suo nome e in suo ricordo”.

Per questo al di fuori di molte scuole superiori di Ferrara hanno attaccato fogli come quello in foto.

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