Argenta. Una larga fetta della comunità romena di Argenta e dintorni, ma anche parenti, colleghi e conoscenti, ha partecipato ieri (sabato 19 maggio) a Santa Maria Codifiume al funerale di Costantin Iordache, il romeno di 37 anni deceduto domenica scorsa a Consandolo in un drammatico incidente stradale.

In sella al suo scooter, diretto verso Ferrara, a casa di amici, mentre percorreva il vecchio tragitto della Statale 16 (che in centro del paese prende il nome di Via Nazionale Nord) all’altezza del camposanto è uscito di strada. E, invadendo la carreggiata opposta, si è poi schiantato contro il muretto di un’abitazione. Lo sfortunato centauro è spirato a bordo dell’ambulanza del 118, mentre lo stava trasportando all’ospedale M. Vandini.

In tanti hanno voluto tributare l’ultimo saluto all’amico e connazionale Iordache, stringendosi attorno allo straziante pianto di dolore della ex moglie Elena. Che, prima residente a Voghiera, da qualche tempo si è trasferita appunto a S.M.Codifiume. Alle esequie era presente anche la sorella (colta da un lieve malore) che vive in Germania così come il fratello, ed il padre. Iordache lasciai nella disperazione anche l’anziana madre. Ma lascia soprattutto sola la sua piccola: l’adorata figlioletta Florentina, di appena 5 anni. Ora cerca sempre il suo papà, che il giorno del sinistro le aveva fatto visita, a casa della mamma.

Iordache, bracciante presso un’azienda agricola di Longastrino, nutriva anche una grande passione per il suo sport preferito: il pugilato. Che aveva praticato in patria, collezionando diversi successi. Dopo la messa, celebrata in chiesa alle 10.30 da Don Andrea, la salma è stata sepolta nel cimitero locale.