Cento
25 Marzo 2018
A quasi sei anni dal sisma la basilica è stata finalmente restituita alla comunità centese

San Biago torna a risplendere

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Giro d’Italia a Cento. Ieri il tavolo per la sicurezza in prefettura

La viceprefetto vicario Francesca Montesi ha presieduto una riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, convocato per pianificare le misure di safety e security in occasione dello svolgimento della 13^ tappa della 107° edizione del Giro d’Italia Riccione (Rn)-Cento (Fe), in programma il 17 maggio prossimo

Dalla Pinacoteca Il Guercino uno sguardo sul ‘900

Dal 1° maggio 2024 fino a gennaio 2025 la Civica Pinacoteca Il Guercino di Cento aprirà un nuovo percorso di dialoghi con l'arte del XX secolo, ospitando ogni mese un'opera proveniente dalla collezione permanente della Galleria d'Arte Moderna Aroldo Bonzagni, il secondo museo civico cittadino, anch'esso dedicato a un illustre pittore di origine centese

Un libro per i bambini della Pediatria di Cona

La Fondazione Cassa di Risparmio di Cento e la Benedetto XIV promuovono una raccolta di libri “usati ma tenuti bene” per bambini che, grazie alla collaborazione dell’associazione Circi di Ferrara, saranno a disposizione dei bambini ospiti nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Cona

  di Serena Vezzani

Cento. “Quello che era diventato un sepolcro oggi risplende di luce nuova”: così l’arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi oggi, durante la cerimonia d’inaugurazione della Collegiata di San Biagio. A quasi sei anni dal sisma, infatti, la basilica è stata finalmente restituita alla comunità centese “ancora più bella di prima, perché il restauro ha riportato alla luce tutti i dettagli mangiati dal tempo, tutta la sua storia, tutta la sua identità”.

Un giorno importante, quello di oggi, con cui “si ricorda quella terribile forza di morte che è stato il terremoto” sono state le parole dell’arcivescovo Zuppi: “Ne faremo memoria, non per rattristarci, ma per essere consapevoli dei tanti terremoti che continuamente minacciano o distruggono la vita, rivelando la nostra fragilità”. Ma con cui allo stesso modo si ricorda anche “la forza straordinaria di ricostruire e andare avanti, di difenderci e rialzarci dopo essere stati messi in ginocchio: perché la paura del terremoto non è finita il giorno dopo, ha segnato il nostro cuore. Continuiamo a rendere questa chiesa viva e luminosa ogni giorno”.

Presenti alla cerimonia tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine, di volontariato, sociali e politiche del territorio, le Confraternite del Rosario e del Sacco, i sacerdoti dl vicariato di Cento, le monache agostiniane e tantissimi centesi. I lavori di restauro e di ripristino sono stati svolti dall’impresa centese Ahrcos, e altri ancora sono previsti per l’adeguamento liturgico del presbiterio e l’abbattimento delle barriere architettoniche dell’ingresso di via Matteotti: “Vedere come nel nostro vicariato siano state riaperte finalmente altre chiese” ha dichiarato don Stefano Guizzardi, “come quelle di Galeazza, Argile e Palata, e come molte altre, tra cui La Rocca, San Pietro, Dosso, Corporeno, Renazzo e Sant’Agostino stiano per seguirle, è un bellissimo segnale: in questi anni abbiamo capito l’importanza di uno spazio sacro, ma abbiamo affrontato dignitosamente l’emergenza nella chiesa di San Lorenzo, che ci ha ospitati dal febbraio 2013”. L’emozione, i sacrifici e la mole di lavoro sono stati tanti: “Ma ce l’abbiamo fatta”.

A conclusione delle celebrazione eucaristica, la donazione all’arcivescovo Zuppi di un frammento della croce metallica raccolto ai piedi del campanile il 29 maggio 2012, da parte del sindaco Toselli e dal presidente della ditta Ahrcos, insieme alla medaglia d’onore del Comune di Cento: “Finalmente siamo a casa” ha annunciato Toselli. “Oggi riponiamo una valigia carica di sentimenti, dalla paura al coraggio, dallo smarrimento alla fiducia, e piena di regali inattesi dopo una tragedia come il sisma, quali la solidarietà, l’altruismo, la fratellanza e l’unità di intenti”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com