Politica
19 Marzo 2018
I primi cittadini di Comacchio e Cento tra i fondatori di Italia in Comune

Fabbri e Toselli con Pizzarotti per il partito dei sindaci

di Redazione | 2 min

Leggi anche

La denuncia. “Con l’apecar di Naomo attacca adesivi elettorali”

Sarebbe arrivato a bordo di una replica in formato propaganda elettorale del noto Apecar del vicesindaco Nicola Lodi e, dopo averlo parcheggiato, avrebbe affisso 16 adesivi elettorali a favore della ricandidatura di Naomo. Quindici li avrebbe attaccati all'interno del parcheggio del supermercato Penny Market di via Darsena, mentre uno su un palo della luce lungo la strada

A Naomo: non c’è proprio nessuna vergogna

Don Domenico Bedin, presidente dell'associazione Viale K, interviene a gamba tesa sulla campagna elettorale messa in piedi dal vicesindaco Nicola Lodi, ricordando alcuni suoi "peccati originali" contro gli immigrati e sul fatto che ora verrebbero da lui contattati per entrare nella Lega

Palazzina Marfisa, tardivo il coinvolgimento delle associazioni

"Sulla Palazzina Marfisa l'Amministrazione tenta di correggere il tiro dopo le prime dichiarazioni". Intervento di Sara Conforti, candidata in Consiglio comunale e delegata alla Cultura del Partito Democratico, sul progetto relativo alla destinazione della struttura storica dopo gli interventi

Ci sono anche Marco Fabbri (Comacchio) e Fabrizio Toselli (Cento) tra i fondatori del neonato ‘partito dei sindaci’, il movimento politico creato dal primo cittadino di Parma Federico Pizzarotti.

“Oggi in Emilia Romagna è nato ufficialmente il partito dei sindaci. Italia in Comune, che è nella sua fase costituente nazionale, si consolida anche nella nostra regione”, scrive Pizzarotti su Facebook dopo l’incontro a Bologna con i sindaci di Budrio e, appunto, Comacchio e Cento, e altri venti amministratori locali.

“Gli obiettivi sono principalmente due: darsi una struttura e una organizzazione politica regionale facendo squadra con i sindaci civici dei territori, crescere in Emilia Romagna proponendo una politica trasversale ai diversi bisogni e alle aspettative dei cittadini”, spiega il sindaco di Parma. “La nostra è una visione totalmente indipendente e autonoma rispetto alla politica attuale: ragioniamo sugli obiettivi da raggiungere e sui programmi da costruire, e lo vogliamo fare insieme alle forze civiche che ci stanno. Siamo sindaci, a noi interessa dare risposte concrete e reali alle richieste dei cittadini emiliano-romagnoli, in un periodo in cui è forte il bisogno di una politica credibile, solida e innovativa: lo facciamo unendo le varie esperienza civiche che in Emilia Romagna si sono dimostrate vincenti e al servizio delle città”.

Il prossimo incontro formale sarà il 24 e il 25 marzo prossimi a Roma per sottoscrivere la carta dei valori, lo statuto e i requisiti di candidabilità.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com