Chiede alla Giunta comunale “quali siano le ragioni della ricomparsa di comportamenti disdicevoli” per le feste di laurea e quali siano le azioni di contrasto l’interpellanza presentata da Deanna Marescotti, consigliera ora nel gruppo misto.

L’ex assessore rileva che, dopo molti anni, l’accordo tra Amministrazione comunale e Unife aveva permesso il contenimento degli imbrattamenti e dei cori osceni “disdicevoli per il decoro della città”, ma che ultimamente si siano ripresentati, anche per la scomparsa del “provvedimento interno di Unife che prevedeva una sorta di cauzione a ristoro di eventuali imbrattamenti del quale si sono perse tracce”.