di Andrea Magri

La quindicesima giornata è stata aperta venerdì sera da Roma-Spal che ha visto uscire gli estensi sconfitti dall’Olimpico e si è chiusa ieri sera con il posticipo tra Hellas Verona e Genoa che ha visto prevalere i rossoblu per una rete a zero. Proprio ferraresi e veronesi si affronteranno domenica pomeriggio allo stadio Paolo Mazza di Ferrara. Sarà una sfida delicatissima, i punti in palio saranno pesantissimi per entrambe in chiave salvezza e nessuna delle due squadre vorrà perdere.

Il condizionale è d’obbligo, ma la Spal in vista della gara di domenica dovrebbe recuperare Antenucci e Salamon, mentre il Verona Pazzini che ieri non era nemmeno tra i convocati. Nella Spal sarà assente il capitano Felipe, espulso contro la Roma grazie al ricorso del Var. Proprio l’utilizzo della nuova tecnologia è stata oggetto di critica da parte del direttore sportivo, Davide Vagnati. La speranza dei biancazzurri è che nella prossima partita possa venire eventualmente utilizzata in maniera più corretta di quanto sia avvenuto nella gara di Roma.

Le altre

L’Inter di Luciano Spalletti non si ferma più e travolge per cinque reti a zero quel Chievo Verona che soltanto sette giorni prima aveva battuto in rimonta la Spal. A metà luglio nessuno avrebbe scommesso un euro che alla quindicesima giornata la squadra nerazzurra potesse trovarsi in testa alla classifica con ancora zero sconfitte. Soltanto la Juventus nel lontano 2005-2006 aveva totalizzato più punti dell’Inter in serie A dopo 15 incontri (42 punti dei bianconeri contro gli attuali 39 dei nerazzurri).

Se una parte di Milano sorride ed è in festa, l’altra, quella rossonera, è in “lutto”. La quindicesima giornata verrà ricordata come quella in cui Alberto Brignoli, portiere fino a ieri semi-sconosciuto del Benevento, ha permesso ai campani di ottenere il loro primo punto in serie A segnando la rete del pareggio contro il Milan quasi allo scadere del match. A nulla è servito per questi ultimi il cambio di allenatore. In settimana, infatti, era subentrato a Vincenzo Montella, l’ex allenatore della Primavera rossonera, Gennaro Gattuso. Gli ultimi portieri in ordine di tempo che erano riusciti a segnare un gol in serie A sono stati Massimo Taibi in un Reggina-Udinese nell’aprile del 2001 e più recentemente Francesco Toldo, nel 2004, quando una sua rete (mai ufficialmente riconosciuta dalla Lega), in condivisione con Christian Vieri, permise all’Inter di pareggiare nei minuti finali il “derby d’Italia” contro la Juventus.