Vigarano
19 Ottobre 2017
"Di Più per Vigarano" scrive alla presidente Fondazione della Cassa Risparmio per chiedere un incontro pubblico

Popolare di Sondrio. “I vigarenesi non dormono sonni tranquilli”

di Redazione | 2 min

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Cristiana Fantozzi

Vigarano Mainarda. I cittadini, gli azionisti e i correntisti, rischiano di non dormire sonni tranquilli, “non per mancanza di fiducia, ma per il fatto che si ignora l’esatto percorso intrapreso”. Si fa portavoce delle preoccupazioni dei compaesani “Di Più per Vigarano”, che scrive una lettera alla presidente Fondazione della Cassa Risparmio di Cento Cristiana Fantozzi, per chiederle di partecipare ad un incontro pubblico a Vigarano Mainarda, “nel quale vorremmo ci venisse spiegata la strada che l’istituto bancario di Cento ha intenzione di intraprendere”.

Il riferimento è alla possibile acquisizione da parte della Banca Popolare di Sondrio”, il cui interessamento è stato già oggetto di una seduta straordinaria del consiglio di amministrazione della Fondazione che ha analizzato la formalizzazione della lettera di intenti, sottoscritta congiuntamente dalla Banca Popolare di Sondrio”.

“Come ben saprà – scrive il capogruppo Antonio Raho – il rapporto tra le banche ed i cittadini italiani, soprattutto negli ultimi tempi, si è fatto difficile e diffidente. Il lavoro fatto fino ad oggi dalla Fondazione, rende sicuramente orgogliosa la vostra classe dirigenziale, che probabilmente confida in un futuro con BPS per migliorarlo e valorizzarlo ancora di più”.

La lista si dice sicura che da parte della presidente ci sarà “la massima attenzione e cura dei particolari prima di accettare una qualsiasi proposta e proprio per questo riteniamo opportuno che il tutto si svolga con trasparenza e condivisione”.

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