di Pietro Perelli

Tresigallo. Si tiene presso l’Urban Center Sogni l’assemblea pubblica nella quale il sindaco Andrea Brancaleoni e alcuni esponenti di giunta e maggioranza parlano di due situazioni spinose che stanno affrontando senza risparmiare critiche a sindacato e vecchia amministrazione. La prima questione affrontata, molto criticata dall’opposizione, riguarda l’esternalizzazione del servizio dell’asilo nido comunale affidato, mediante apposito bando, a tre cooperative molto conosciute nel territorio: Cidas, GiroGiroTondo e Il Germoglio. La seconda invece riguarda un intervento di manutenzione straordinaria urgente al Parco degli Sceriffi Ecologici che va ad aggiungersi all’intervento ordinario già preventivato. Il costo totale dell’intervento (manutenzione ordinaria e straordinaria) sarà di 50.000 euro e verrà svolto ad iniziare dal 31 luglio .

“L’esternalizzazione del servizio asilo – afferma Brancaleoni – porterà un notevole risparmio quantificabile in circa 40.000 euro che comunque non intaccherà l’eccellenza del servizio da sempre riconosciuta al nostro asilo anche grazie alla qualità delle cooperative a cui è stato affidato”. Non risparmia poi critiche al sindacato reo di “essere tanto bravo con le parole quanto inconcludente coi fatti”. La pietra della discordia starebbe nella promessa non mantenuta di ricollocare in breve tempo i dipendenti del vecchio asilo. “Di questi – aggiunge – sono già riuscito a ricollocarne quattro su cinque, ora cercherò di trovare una sistemazione adatta alle sue esigenze anche per l’ultimo”.

Passando invece al Parco degli Sceriffi viene spiegato che “a seguito di accertamenti svolti da un agronomo è stato consegnato al comune un quadro preoccupante riguardo alla salute di 41 piante che sono da abbattere perché pericolose in quanto a rischio caduta”. “Inoltre – prosegue l’assessore Simone Mazzini – date le condizioni atmosferiche e la caduta di numerosi rami, anche di grosse dimensioni, durante l’ultimo temporale, dobbiamo intervenire rapidamente per mettere in sicurezza un area di cui usufruiscono molti bimbi accompagnati dai genitori”.

In ultimo il sindaco non risparmia una pesante critica alle amministrazioni precedenti perché “non si può prendere in concessione gratuita dall’Usl (che gestisce l’ospedale interno al parco, ndr) una struttura senza pretendere almeno una partecipazione nelle spese di manutenzione, è un operazione da incompetenti”.