“Il questore ora si attivi e verifichi ogni accattone ed inizi ad espellere chi non può rimanere sul territorio”. E’ la richiesta mossa da Nicola Lodi, responsabile sicurezza e immigrazione della Lega Nord, dopo il provvedimento di allontanamento nei confronti di un cittadino romeno, sorpreso a elemosinare nei pressi di un esercizio commerciale di corso Porta Po, salvo poi scoprire dagli accertamenti in questura che era un pluripregiudicato che annoverava svariati precedenti di polizia.

“Il questore allontana un cittadino romeno perché da accertamenti si accorgono che è un pregiudicato pericoloso? Da un anno denuncio e segnalo con foto e video queste persone – suona la carica l’esponente del Carroccio -. Perché non si fa lo stesso con la cittadina romena arrestata per violenza sessuale su minore e condannata? Continua ad essere l’incubo di Barco, basta andare di fronte ai supermercati della zona per vedere come molesta i clienti e, ubriaca per il centro di Barco, continua a infastidire i cittadini”.

“Il questore potrebbe verificare le chiamate al centralino della questura da parte dei cittadini che allarmati chiedono aiuto per questa persona oramai molesta 24 ore su 24 – prosegue ‘Naomo’ -. Perché quando denuncio queste situazioni si deve aspettare un anno per un intervento radicale? Molti di questi sono ex abitanti del Palaspecchi e hanno precedenti per minacce e danneggiamento, oltre ad occupare stabili pubblici e privati. Iniziamo ad ascoltare le denunce e non avere sempre paura della politica che fa”.