Politica
24 Maggio 2017
L'appello a politica, Regione ed enti locali da parte delle associazioni

Terzo settore: “Modificate i decreti attuativi della riforma”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

La denuncia. “Con l’apecar di Naomo attacca adesivi elettorali”

Sarebbe arrivato a bordo di una replica in formato propaganda elettorale del noto Apecar del vicesindaco Nicola Lodi e, dopo averlo parcheggiato, avrebbe affisso 16 adesivi elettorali a favore della ricandidatura di Naomo. Quindici li avrebbe attaccati all'interno del parcheggio del supermercato Penny Market di via Darsena, mentre uno su un palo della luce lungo la strada

A Naomo: non c’è proprio nessuna vergogna

Don Domenico Bedin, presidente dell'associazione Viale K, interviene a gamba tesa sulla campagna elettorale messa in piedi dal vicesindaco Nicola Lodi, ricordando alcuni suoi "peccati originali" contro gli immigrati e sul fatto che ora verrebbero da lui contattati per entrare nella Lega

Palazzina Marfisa, tardivo il coinvolgimento delle associazioni

"Sulla Palazzina Marfisa l'Amministrazione tenta di correggere il tiro dopo le prime dichiarazioni". Intervento di Sara Conforti, candidata in Consiglio comunale e delegata alla Cultura del Partito Democratico, sul progetto relativo alla destinazione della struttura storica dopo gli interventi

Casa del Volontariato

Il Forum del Terzo Settore e le maggiori rappresentanze delle reti associative di Ferrara e provincia condividono le preoccupazioni del Forum Nazionale e lanciano un appello ai parlamentari del territorio e alla Regione per la modifica dei decreti attuativi della riforma.

Dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri dei decreti attuativi della legge di Riforma del Terzo settore saranno le Camere ad intervenire per i necessari pareri prima della loro adozione definitiva. Nelle ultime settimane il processo di adozione dei decreti attuativi ha subito un’accelerazione che non ha permesso di approfondire i tanti aspetti complessi che riguardano la sopravvivenza dell’intera rete del Terzo Settore.

“Esprimiamo una forte preoccupazione su diverse questioni che, se non corrette, potrebbero mettere a repentaglio tante attività culturali, sociali, sportive e di volontariato che permettono di creare relazioni e rendere coesi i territori, anche i più periferici”, si legge in una nota del Forum Terzo Settore Ferrara, “Proseguendo su questa strada si pregiudica irreparabilmente la vita di centri sociali, circoli culturali, polisportive, parrocchie, case del popolo, contrade, spazi comunali gestiti da associazioni”.

Gli aspetti da modificare riguardano ad esempio le modifiche introdotte all’ultimo minuto nel Decreto Legislativo sull’ “impresa sociale” che rischia di limitare molto l’operatività della cooperazione sociale.

“È necessario anche introdurre una modifica sulla fiscalità e recuperare appieno i principi di mitigazione fiscale che, grazie alle precedenti norme, consentivano all’attività economica, ma non d’impresa, di sostenere attività sociali, concerti, laboratori, sportive e tante iniziative autosostenute – prosegue la nota -. Non comprendiamo poi l’appesantimento burocratico che tende a limitare oltre il necessario le libertà e le autonomie statutarie che sono alla base dell’iniziativa associativa e incrementano il carico di lavoro su gruppi dirigenti e volontari. Anche la revisione del sistema dei Centri Servizio per il Volontariato mira a cancellarne la presenza e quindi il ruolo delle tante reti di periferia, privilegiando aree metropolitane ed aree vaste”.

“Ci sono stati sicuramente dei passi in avanti – dichiara la portavoce del Forum ferrarese Chiara Bertolasi -, ma i decreti attuativi sono materia molto complessa e rischiamo di avere tempi troppo stretti per salvaguardare nel migliore dei modi la coesione sociale che il Terzo Settore garantisce. Chiediamo quindi una proroga ed una ripresa immediata del confronto istituzionale per trovare soluzioni alle forti criticità che permangono”.

L’appello è firmato dal Forum Terzo Settore Ferrara, Alleanza delle cooperative italiane, Acli, arci, Ancescao, Uisp, Auser, Aics, Csi, Endas, Udi e Centro Donna Giustizia.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com