Porto Garibaldi. Ha offerto denaro ai carabinieri per evitare la multa, ma ne ha ricavato un arresto in flagranza del reato di istigazione alla corruzione.

E’ già il secondo caso simile nel giro di poche ore, dopo quello che ha portato all’arresto sulla Romea, a Porto Garibaldi, di un camionista di nazionalità rumena che aveva tentato di corrompere i carabinieri offrendo 50 euro per evitare il ritiro della patente.

Anche questa volta il protagonista è un autotrasportatore rumeno, ‘pizzicato’ sempre sulla statale Romea a Porto Garibaldi. Qui i militari della Stazione di Lido Estensi attorno alle 21.3o di ieri hanno fermato il furgone condotto dal 33enne rumeno C.E.N., risultato avere precedenti. L’uomo stava procedendo con suo furgone, al quale era agganciato un carrello, privo di cronotachigrafo; inoltre stava trasportando più merce di quanto avrebbe potuto e risultava operare come contoterzista senza autorizzazione.

Durante le fasi di compilazione di atti relativi a tutte le violazioni rilevate, che avrebbero comportato sanzioni molto elevate, il 33enne ha cercato di convincere i carabinieri a chiudere un occhio offrendo una banconota da 100 euro, sottoposta a sequestro. Il gesto gli è costato l’arresto in flagranza di reato.