Portomaggiore. Dopo i tanti malcontenti registrati soprattutto tra gli alleati, sta per arrivare in consiglio comunale una mozione di sfiducia contro la nuova giunta del sindaco Nicola Minarelli.

A proporla è il consigliere di opposizione Roberto Badolato – a sua volta candidato sindaco durante gli ultimi due turni elettorali – che lancia il guanto di sfida non solo a Minarelli ma anche a tutti i ‘delusi’: “Visto il malcontento e le vibranti proteste dei traditi cittadini vediamo se i loro rappresentanti eletti in consiglio ritengo naturale avvallare questa scelta o, in un impeto di sano orgoglio, condannarla sottoscrivendo la nostra mozione – dichiara Badolato -. Mozione a sostegno della quale procederemo nei prossimi giorni anche ad una raccolta firme”.

“A giochi fatti – si legge nel testo sottoposto dal consigliere – il neo eletto sindaco ha proceduto alla nomina come assessore della sua giunta del candidato sconfitto della lista Portomaggiore Viva, Alessandro Vacchi. Questa nomina ha generato vibranti proteste da parte dei cittadini che hanno visto vanificato il loro voto e tradite le loro aspettative con una operazione tenuta volutamente nascosta e che se resa nota in campagna elettorale avrebbe potuto cambiare le scelte degli elettori e il risultato delle elezioni come denunciano i delusi e contrariati elettori”. Per il consigliere “simili operazioni vanno inevitabilmente a minare la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni ed alimentano sentimenti di antipolitica”.

Badolato nella sua proposta di sfiducia parla di “sostanziale tradimento delle promesse elettorali basate sulla continuità del vantato ‘buon governo’ del nostro comune venute meno con la nomina del candidato della lista avversaria”.