Cronaca
4 Maggio 2016
Arrestato a Ferrara presunto spacciatore che operava tra Puglia e Lucania

Giro di droga scoperto grazie al coraggio di una madre

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Costretta a prostituirsi, scappa e si fa salvare da Esercito e Polizia Locale

La scorsa settimana gli agenti della Polizia Locale Terre Estensi di Ferrara hanno denunciato un cittadino rumeno di 34 anni per sfruttamento della prostituzione e violenza privata. Avrebbe costretto a prostituirsi una connazionale che è scappata per rivolgersi agli agenti e agli uomini dell'Esercito

Sul Palio l’ombra del “Dubbio”: sequestrato dai Forestali uno dei cavalli di Pusceddu

Un Dubbio si è abbattuto come una tegola sul Palio di Ferrara, in particolare su una delle otto contrade, San Luca. Dubbio è infatti il nome di uno dei due cavalli di Valter Pusceddu, il fantino di San Luca appunto, che i Carabinieri del Gruppo Forestale di Siena ha posto sotto sequestro. Il secondo cavallo di Pusceddu, Arraju, è invece 'sotto osservazione' e ancora non è chiaro se potrà correre il Palio questa sera in piazza Ariostea

Controlli in Gad e in centro. Due persone in Questura

Controllate 97 persone, di cui 24 con precedenti di polizia, 16 veicoli, un esercizio commerciale e i suoi avventori oltre 3 posti di controllo. Due le persone accompagnate in Questura per approfondimenti investigativi

carabinieri caserma 2Arriva a lambire anche Ferrara con un arresto l’operazione «Demetra», condotta dai carabinieri di Piacenza contro una rete di presunti spacciatori operante tra la Puglia e la Lucania.

Le indagini, affidate alla pm Anna Gloria Piccininni della procura potentina, nascono dal coraggio di una madre, che temeva che la vita del figlio potesse venire rovinata dal tunnel della droga. È così che la donna ha voluto denunciare il giro di eroina, cocaina e hashish che  interessava Puglia e Lucania, arrivando a spacciare anche davanti a scuole e locali pubblici.

E infatti i clienti erano in gran parte minorenni, raggiunti attraverso un percorso “a staffetta” per il trasporto della droga tra Basilicata, Puglia e Campania. Per evitare di essere scoperti, al telefono i presunti spacciatori battezzano il carico con nomi in codice quali “caffè”, “birra”, “schedine”, “pantaloncini” e “camicia bianca”, a secondo del tipo di stupefacente.

Al termine delle indagini i militari hanno eseguito otto provvedimenti cautelari (due in carcere e sei ai domiciliari) nei confronti di otto persone, di età compresa tra i 36 e i 20 anni. Una di queste, sottoposta agli arresti domiciliari, è residente a Ferrara. Si tratta di Savino De Bonis (27 anni, originario di Potenza), soprannominato “Savio”, e nell’esecuzione dell’arresto ha collaborato l’Arma estense.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com