di Marcello Celeghini
Masi Torello. Troppo piccola la chiesa del capoluogo masese per contenere le tante persone che oggi pomeriggio hanno voluto dare l’ultimo saluto a Lorenzo Chiccoli, 73 anni, una delle tre vittime della devastante esplosione verificatasi al poligono di tiro privato dell’Associazione Asd Poligono di Portomaggiore esattamente un mese fa, il 10 gennaio. Una lunga attesa per celebrare le esequie, dovuta anche alle difficili operazioni di recupero dei resti delle tre vittime all’interno dell’edificio crollato e alle indagini attualmente in corso, attesa che per i familiari è finita oggi con l’abbraccio collettivo della comunità masese.
Nei banchi in prima fila, proprio vicino alla piccola urna che conteneva le ceneri del padre, c’erano i due figlio del pensionato, Michele e Mattia con le rispettive famiglie. Accanto a loro era presente il sindaco di Masi Torello, Riccardo Bizzarri, che ieri, in occasione dei funerali di Chiccoli, ha proclamato il lutto cittadino. Presente anche il primo cittadino portuense, Nicola Minarelli, venuto ad esprimere alla famiglia la vicinanza di un’altra comunità profondamente colpita e sgomenta per quanto accaduto.
Difficile trovare le parole per spiegare una tale disgrazia che ha strappato un padre, un nonno agli affetti dei suoi cari. Ci ha provato don Giuseppe Crepaldi, parroco di Masi Torello, durante la sua omelia a dare un senso a quanto successo. “È stata una tragedia grande per le nostre tre comunità, di Masi Torello, Masi San Giacomo e Portomaggiore. Questi tre paesi, durante questo mese di sofferenza, si sono stretti assieme pensando costantemente al vuoto che ognuno di questi nostri tre fratelli ha lasciato nella sua famiglia. Ai familiari che ora vivono nella sensazione che tutto nella loro vita sia crollato, voglio dire che Cristo ci viene a dire con la sua testimonianza di vita che non tutto crolla con la morte, certo ci si sente smarriti e lo strappo della morte è difficile da sopportare, ma è in questi momenti che dobbiamo aggrapparci con ancor più forza al Signore e al suo disegno per noi”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com