Eventi e cultura
19 Novembre 2015
Il cornettista di Chicago si esibirà venerdì al Jazz Club Ferrara

Un ‘inarrestabile’ Rob Mazurek al Torrione

di Redazione | 2 min

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Rob Mazurek

Rob Mazurek

Per il penultimo appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival, venerdì 20 novembre alle 21.30, il Jazz Club Ferrara ospita l’impetuoso e inarrestabile flusso creativo del cornettista, compositore e performer Rob Mazurek, che si esibirà con i Black Cube SP formati dal batterista Mauricio Takara, dal tastierista e manipolatore elettronico Guillherme Granado (ovvero due habitués nel collettivo São Paulo Underground) e da Thomas Rohrer al sax soprano e rabeca.

Rob Mazurek (Jersey City – US, 1965) è senza alcun dubbio il più apprezzato protagonista dell’attuale scena di Chicago, quella che fin dagli anni Sessanta si è imposta come una delle più fertili fucine d’innovazione e ricerca. Dal fibrillante bisogno di urticare la contemporaneità, sobillandola e provocandola per scandagliarne vertigini e fragilità, con “Return the Tides: Ascension Suite and Holy Ghost” (Cuneiform Records, 2014) – album registrato poco dopo la scomparsa della madre – Mazurek si dimostra ancora una volta un instancabile pioniere.

Mutuando le parole, quanto mai azzeccate, del giornalista e critico Enrico Bettinello, questo lavoro è “immerso in una atmosfera caliginosa, psichedelica, digitale e tropicalista (…). Vibrante e ipnotico, è fatto di fuoco e lacrime, groove e polvere arkestrale di stelle e va vissuto così, sull’onda di un’emozione che è tempestosa e intima”.

Attivo sulla scena del jazz e dell’improvvisazione dalla metà degli anni ‘90, Rob Mazurek ha contribuito a rivitalizzare la scena di Chicago gettando un ponte vitale tra la generazione dell’Aacm (Association for the Advancement of Creative Musicians) e quella più giovane, vicina al rock e alla musica elettronica. Rappresenta indiscutibilmente il jazz attuale, a cui restituisce la forza rivoluzionaria ed evocativa delle origini.

L’ultimo appuntamento in collaborazione con la decima edizione della prestigiosa kermesse felsinea è in programma per sabato 21 novembre con il quartetto di un’icona del jazz, il polistrumentista Bennie Maupin.

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