Comacchio
12 Aprile 2015
Escalation del fenomeno legata alla raccolta differenziata, ma non mancano neanche gli automobilisti incivili

Discariche a cielo aperto, scattano le prime sanzioni

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Scioperi nazionali dei trasporti. Anche a Ferrara possibili disagi

Le segreterie territoriali delle organizzazioni sindacali di base hanno comunicato l’adesione ai rispettivi scioperi nazionali di 24 ore degli Autoferrotranvieri/Settore Trasporto Pubblico Locale proclamati dalle federazioni nazionali dei sindacati Usb Lavoro Privato, Sgb, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Cub Trasporti per lunedì 6 maggio

Una favola per educare i più piccoli all’empatia

È giusto parlare ai bambini di violenza di genere? Quando si può iniziare ad educare all’empatia e al rispetto per gli altri? Queste le prime domande poste al pubblico durante l’evento di presentazione della favola dal titolo: “Libera come una libellula e coraggiosa come un’ape”

Comacchio Half Marathon. Si parte il 4 maggio

Tra le bellezze dei vicoli comacchiesi, scenderanno in strada runner e non solo. Un’occasione di sport e divertimento che quest’anno vede il passaggio dai precedenti organizzatori della manifestazione a Ravenna Runners Club

Mobili accatastati nelle piazzole di sosta, sacchi dell’immondizia lanciati senza troppi patemi in mezzo alla vegetazione, bottiglie e lattine vuoti abbandonati sul ciglio della strada. Una situazione di inciviltà diffusa che negli ultimi mesi non è passata inosservata a Comacchio, dove anche il sindaco Marco Fabbri una settimana fa si è lamentato pubblicamente per gli “omaggi pasquali” e gli “assaggi di civiltà” abbandonati anche all’interno del Parco del Delta durante i giorni di Pasqua. Il fenomeno però non è cominciato con le festività, che anzi hanno dato un’accelerazione alle indagini del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Comacchio, che ieri ha fatto partire le prime sanzioni per i cittadini e gli automobilisti responsabili delle improvvisate discariche.

A finire nel mirino dei carabinieri sono state – almeno per il momento – quattro cittadini comacchiesi, di età compresa tra i 28 e i 70 anni, che dovranno pagare somme tra i 300 e i 3000 euro. Identificati dagli inquirenti mentre scaricavano in mezzo alla vegetazione immondizia e vecchi mobili, in un’occasione addirittura con il supporto di un carrello appendice stracolmo di sacchi del pattume. I quattro in questo caso se la cavano con una semplice ammenda, dal momento che i loro rifiuti non erano classificati come ‘speciali pericolosi’, il cui abbandono costituisce reato penale.

L’attività di controllo continua però senza sosta, per prevenire il formarsi di nuove discariche a cielo aperto, riscontrate fino a questo momento nei Comuni di Comacchio (Lido Volano, Porto Garibaldi, Lido Scacchi e nelle valli), di Goro e Codigoro (Bosco Mesola). Secondo i carabinieri l’escalation del fenomeno potrebbe essere legato all’entrata in vigore della raccolta differenziata, che alcuni cittadini cercano non molto responsabilmente di evitare abbandonando la propria spazzatura per il territorio. Ma bisogna anche tener conto di come nel comacchiese, zona di passaggio tra il litorale riminese e il territorio veneto, non manchino gli automobilisti incivili che lasciano l’immondizia sulla prima piazzola a portata. Anche in questo caso però i controlli dei carabinieri si sono intensificati e non è escluso che nelle prossime settimane possano scattare nuove ammende o denunce per automobilisti e cittadini responsabili delle discariche nelle aree naturali e sulle strade della zona.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com