(foto di Geppy Toglia)
Festa grande ieri sera presso la sede della Contrada San Giacomo dove si sono festeggiati i “primi 40 anni di Palii”, vinti dal Borgo giallo-blu dal 1973 a oggi.
Capostipite dei successi di San Giacomo Davide Magnani, che proprio nel 1973 vinse il Palio di San Giorgio per la corsa dei cavalli su Explendido. “La mia vita – ha raccontato il fantino – è stata dedicata ai cavalli, corro da quando ero ragazzino e nel ’73 avevo 19 anni. Anche adesso gareggio al trotto con i cavalli della mia azienda, sono circa una cinquantina. Non è un buon periodo per chi fa il nostro mestiere, si guadagna poco e si fa fatica a tirare avanti, soprattutto per la crisi, ma è un settore che regala tante soddisfazioni”.
Soddisfazione condivisa con un altro protagonista della serata: Massimo Donatini, che vinse tre Palii di San Giorgio nel 1989, 1990 e 1994 e che – faentino a Siena da più di 20 anni – continua la sua attività allenando i campioni di oggi.
Cori e standing ovation per Mario Canu che vinse nel 1997 e nel 2001, così come per Francesco Caria, vincitore nel 2011 su Fogosu e per Alessio Migheli, vincitore del Palio del 2013 su Occolè.
Grandi assenti per motivi personali e di lavoro Pasquale Leonetti (1986), Salvatore Blanco (2000) ed Andrea Mari (2003); un lungo applauso è stato poi tributato a Franco Ricci, vincitore nel 1976, spentosi qualche anno fa ma ricordato sempre con grande affetto dai contradaioli giallo-blu.
Onori anche per l’unico “putto” che abbia mai vinto per San Giacomo un Palio di San Romano, Davide Roncon (1986) e per le vincitrici del Palio di San Paolo: Ludovica Mantoan (2001-2002-2003) in Germania per impegni di studio e lavoro ma che ancora porta il fazzoletto del Borgo San Giacomo e Giulia Benazzi, che vinse nel 2006. “Quando ho corso per il Palio avevo 14 anni e praticavo atletica già da tempo con ottimi risultati. – ha detto Giulia, giovane ingegnere di Pontemoodino – Mai nessuna vittoria però è stata tanto sentita: ho trovato intorno a me tanto amore, sono stata trattata con tanto affetto che, anche se non corro più, ricorderò per sempre la gioia e la festa per quella gara.”
Infine applausi per i vincitori del Palio di San Maurelio: Devid Buzzoni, su Martina (1997), Fabrizio Quaglia su Imperiale (2002) e Luca Veronesi su Don Pippo (2011).
“Questo evento – ha detto Stefano di Brindisi, presidente di Borgo San Giacomo – è stato voluto e organizzato dalla Contrada per raccontare la nostra storia, caratterizzata dai nostri colori e dalle tante vittorie. Vincere un Palio indossando una casacca è sì un grande traguardo individuale, ma è soprattutto una vittoria di squadra, perché raggiunta con l’impegno di tutti noi. Vogliamo raccontare la storia attraverso la faccia delle persone che sono qui con noi stasera, anche perché i più giovani possano ricordarle e onorarle in futuro”.
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