Politica
23 Marzo 2012
Proteste di ex iscritti prima di votare alle primarie del Centrosinistra

Tessere del Pd stracciate davanti ai seggi

di Marco Zavagli | 2 min

Leggi anche

“Per il lavoro* ci metto la firma”, la campagna referendaria della Cgil

È iniziata dal 25 aprile la campagna referendaria della Cgil per alzare l’attenzione in merito a quattro quesiti che, attraverso la raccolta firme, la Confederazione Generale Italiana del Lavoro intende proporre per tutelare i lavoratori. L’asterisco accanto a “lavoro*” nello slogan della campagna racchiude in sé quattro punti: stabile, dignitoso, tutelato e sicuro

Un anno fa il concerto di Springsteen. Quanto ha guadagnato il Comune?

Un anno fa, al Parco Urbano “G. Bassani” di Ferrara, si svolgeva il concerto di Bruce Springsteen, mentre a pochi chilometri di distanza la Romagna finiva sott’acqua. L’evento ha diviso l’opinione pubblica locale tra sostenitori dei “grandi eventi” e chi, quegli stessi eventi, vorrebbe semplicemente farli da un’altra parte.

“Anselmo smetta di piangersi addosso solo per ciò che gli interessa”

Abbiamo appreso dalla stampa il 1º maggio u.s. che il candidato Anselmo ha invitato chi ha subito l'esproprio dei risparmi di una vita con messa in risoluzione per D.L. Governo Renzi, della Cassa di Risparmio di Ferrara, a smettere di piangersi addosso e di rimboccarsi le maniche. Lo troviamo irrispettoso e assai poco costruttivo

Uno dei seggi dove si è votato domenica

Comacchio. Tessere del Partito democratico stracciate davanti ai seggi. Succede a Comacchio, dove domenica scorsa si sono tenute le primarie per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra. Coalizione nella quale non rientra il Pd. Segno dei tempi? “Segno della delusione per un partito nel quale non riusciamo più a riconoscerci”, avrebbero detto gli ex iscritti per spiegare il gesto plateale. A riportare quei commenti è Fabio Cavallari, fresco vincitore di quelle primarie e ora sfidante a tutti gli effetti di Alessandro Pierotti, leader dell’Onda la cui risalita al vertice del municipio è appoggiata ora dagli ex nemici bersaniani.

“Una coppia – prosegue Cavallari – si è presentata davanti al seggio di Comacchio. Prima di votare hanno stracciato le loro tessere. Ci hanno detto che le avevano fatte dietro la precisa rassicurazione da parte della federazione comunale di non andare mai con il terzo polo”.

L’episodio luddismo politico si sarebbe ripetuto anche a Portogaribaldi e in un altro seggio ancora. Come interpretarlo? “Nel mio comizio alla vigilia del voto – prosegue Cavallari – ho fatto presente quello che succede a livello nazionale, con Pd e Terzo Polo che appoggiano un governo tecnico che non riscuote certo i favori dei più deboli. Le distanze dei democratici poi da temi come la Tav e l’articolo 18 stanno creando un solco tra partito ed elettorato”.

Tanto che Comacchio potrebbe fare scuola. Ne è sicuro Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista, che proprio al neocandidato ha confidato di “seguire da vicino l’evolversi della situazione sotto i Trepponti – riporta Cavallari -, perché secondo lui lo schema di una colazione delle sinistre con Idv da una parte contrapposte al Pd con il Terzo polo dall’altra troverà riscontro a livello nazionale”.

Ne è convinta anche Irene Bregola, segretaria provinciale e componente della segreteria nazionale del Prc, che sul quotidiano di Essere comunisti ricorda come “la scelta deteriore, compiuta dai democratici e rispondente a logiche di mero governismo, ha disorientato molti elettori e iscritti del partito che sono accorsi ai seggi esibendo e stracciando la tessera Pd, dichiarando intenzioni di voto alternative motivate dalla deriva centrista intrapresa dalla forza politica di storica appartenenza. Ora non resta che interpretare degnamente il malessere diffuso della cittadinanza, che ha assistito nelle ultime settimane a corteggiamenti patetici profferti da Pd e Pdl per assicurarsi il candidato con maggiori possibilità di affermazione, con la convinzione che con domenica si è inaugurata una nuova stagione, che evidenzia come il Comune e i cittadini chiedano risposte coraggiose e autenticamente condivise”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com