Politica
19 Maggio 2024
Davide Nanni (Pd) interviene per chiedere lumi all'amministrazione. "Nessuno ha mai risposto, nonostante fosse dovuto a rigor di legge"

Un anno fa il concerto di Springsteen. Quanto ha guadagnato il Comune?

di Redazione | 2 min

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di Davide Nanni*

Un anno fa, al Parco Urbano “G. Bassani” di Ferrara, si svolgeva il concerto di Bruce Springsteen, mentre a pochi chilometri di distanza la Romagna finiva sott’acqua. L’evento ha diviso l’opinione pubblica locale tra sostenitori dei “grandi eventi” e chi, quegli stessi eventi, vorrebbe semplicemente farli da un’altra parte.

Ma quanto ha guadagnato direttamente il Comune di Ferrara dal primo, finora unico, grande evento realizzato dalla giunta di Alan Fabbri? Non è dato saperlo. I termini del contratto stipulato tra Fondazione Teatro Comunale, soggetto attuatore del “progetto Springsteen”, e Barley Arts srl, società che ha materialmente organizzato e gestito l’evento al Parco Urbano, non sono mai stati resi noti. Nemmeno ai consiglieri comunali, come il sottoscritto, che il 15 giugno 2023 ha presentato alla presidenza della Fondazione Teatro Comunale una richiesta formale di accesso agli atti, ai sensi dell’art. 43 del TUEL.

Nessuno ha mai risposto, nonostante fosse dovuto a rigor di legge dato che la Fondazione è controllata dal Comune di Ferrara al 100%, dunque opera con i soldi di tutti i cittadini ferraresi. In quanto “soggetto attuatore”, infatti, la Fondazione Teatro ha provveduto a nostre spese sia a pagare gli straordinari dei vigili urbani durante l’evento che a ripristinare il Parco Urbano devastato dal concerto: un lavoro durato mesi e costato circa un milione di euro. Perché il rispristino e l’occupazione del suolo pubblico non sono stati a carico della società privata che ha organizzato e incassato i proventi del concertone? Il Comune di Roma, per ogni maxi-concerto che viene organizzato al Circo Massimo, incassa in media 500 mila euro: soldi che possono essere investiti per sistemare strade e scuole. Ferrara quanto ha guadagnato?

Perché tenere segreto il contratto stipulato con un privato che organizza eventi con incassi milionari in tutto il mondo? Sia chiaro, non entro nel merito del concerto in sé: chi scrive apprezza da sempre Springsteen e pensa che i grandi eventi possano essere utili se portano benefici agli operatori economici locali e all’intera collettività ferrarese. Mi auguro che i prossimi grandi eventi che Ferrara vivrà saranno un beneficio per tutti, non per pochi, e terranno conto di una città unica che merita rispetto per i suoi luoghi, la sua storia, la sua gente.

*Candidato consigliere comunale lista PD Ferrara

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