Attualità
6 Dicembre 2019
Parte una petizione per collegare con piste ciclabili e bus le frazioni al centro

Pd Cona, ciclo d’incontri sull’assistenza domiciliare

di Redazione | 2 min

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Dopo aver raccolto presso il proprio punto d’ascolto le esigenze maggiormente sentiti dai residenti, il Circolo del Partito Democratico di Cona-Corlo propone un incontro sul tema maggiormente segnalato, vale a dire l’assistenza a casa propria di anziani o malati che hanno bisogno di assistenza sanitaria.

Venerdì prossimo 6 dicembre, alle 20.45, inizierà un ciclo d’incontri aperto alla cittadinanza per affrontare questo argomento ed entrare nel merito di una questione che tocca da vicino molte famiglie, inserite in un contesto provinciale e regionale che presenta una percentuale di persone anziane tra le più alte della Nazione.

L’appuntamento è al Circolo del Partito Democratico di Cona, al primo piano del bar Arci, in via Comacchio 943, “per spiegare – afferma il segretario di circolo Enrico Vincenzi – come poter essere aiutati in questa difficile problematica e cosa ci si possa aspettare dal progetto dell’infermiere di comunità”.

Interverranno come relatori il consigliere dell’Ordine degli infermieri Elisa Mazzini, il membro del direttivo del circolo Alessandra Spettoli e la consigliera dell’Emilia-Romagna Marcella Zappaterra, candidata alle prossime elezioni regionali di gennaio; pronto ad intervenire per rispondere nel merito anche Luca Paganini.

Moderatore della serata il segretario di circolo Vincenzi, che avrà anche il compito di presentare il dott. Alessio D’Orazio, medico di famiglia che da pochi giorni si è insediato a Cona con il nuovo ambulatorio aperto nei pressi della chiesa del paese.

In concomitanza con l’assemblea partirà poi una petizione popolare, con raccolta firme, finalizzata a sostenere, oltre il progetto dell’infermiere di comunità, anche l’esigenza attinente la mobilità.

“Chiederemo all’attuale amministrazione comunale – anticipa Vincenzi – di realizzare nuove piste ciclabili per collegare le frazioni alle Mura della città e al centro storico; è doveroso pensare a percorsi che non si limitino a raggiungere l’ospedale S. Anna ma che abbiano come scopo anche il collegamento con i paesi limitrofi di Cona, Codrea e Quartesana. Chiederemo inoltre che si ricominci a parlare dell’allungamento delle linee autobus 6, 9 ed 11 per raggiungere Quartesana, Francolino e S. Martino”.

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