Cento
22 Maggio 2017
A cinque anni esatti dal terremoto, il cortile interno dell'antica Osteria da Cencio ha riaperto al pubblico in grande stile

Un happy hour da tutto esaurito con Marescotti

di Redazione | 2 min

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Cento. A cinque anni esatti dal terremoto, sabato 20 maggio, il cortile interno dell’antica Osteria da Cencio ha riaperto al pubblico. Lo ha fatto in grande stile, ospitando il secondo appuntamento della riuscitissima iniziativa organizzata dall’Assessorato ai Servizi Bibliotecari ‘Happy hour letterario: libri e letture per ogni età’, inserita nella campagna nazionale ‘Maggio dei libri’.

L’appuntamento con la lettura ha fatto incursione dapprima nell’arte visiva, con l’inaugurazione della mostra ‘Tweet di gusto’: un’esposizione raffinata, ispirata all’oggetto libro e realizzata dal poliedrico artista Gianni Cestari, un alchimista di colori e materiali che ha creato opere originali legate al connubio fra cibo, letteratura e vino.

Un parterre particolarmente coinvolto e appassionato si è poi lasciato avvolgere dalle voci penetranti degli attori Ivano Marescotti e Paola Ballanti, che hanno dato vita agli innumerevoli personaggi descritti dal narratore Maurizio Garuti. Un’interpretazione maiuscola per le pagine di uno scrittore che spazia dal genere comico a quello drammatico al thriller, sovente ambientati nella nostra regione, con romanzi che avvincono e difficilmente si fanno dimenticare.

«Siamo molto soddisfatti che questo happy hour abbia registrato il tutto esaurito – afferma l’assessore Mariacristina Barbieri, ideatrice della rassegna -. Tanto più per la partecipazione trasversale di giovani, adulti e intere famiglie, in un luogo evocativo del centro storico. Ciò contribuisce a rinnovare l’antico e suggestivo rito del caffè letterario e a conquistare alle lettura, quale elemento di crescita personale, culturale e civile».

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