Economia e Lavoro
23 Aprile 2017
I reati contestati sono, a vario titolo, quelli di bancarotta fraudolenta, formazione fittizia di capitale, aggiotaggio

Carife, fine indagini per l’aumento di capitale. Restano 12 indagati

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Banche. Continuano a calare gli sportelli e il credito

Tre miliardi e quattrocentomila euro. A tanto ammonta il differenziale tra i risparmi dei ferraresi il i prestiti che chiedono alle banche. "A Ferrara - scrive Samuel Paganini di Fisac Ferrara - si raccoglie denaro che si presta altrove". Un "paradosso in una provincia economicamente fragile come la nostra" con i risparmi dei cittadini che "spesso finanziano attività non presenti sul nostro territorio"

Noi moderati corre con Forza Italia alle europee come alle amministrative

I candidati di Noi Moderati confluiranno nella lista di Forza Italia, un’unione che “non è una semplice trovata elettorale ma l’inizio di un percorso insieme” spiega Francesco Coppi coordinatore regionale 'Noi Moderati' e candidato alle prossime elezioni europee nella lista di Forza Italia

Maestra pedinata da un 80enne, parla il marito: “Ci ha rovinato l’esistenza”

"Ci ha rovinato l'esistenza, ci ha messo a dura prova, minando la serenità della nostra famiglia, ma io credo nella giustizia". A parlare in aula è il marito della donna di 56 anni che, tra il 2019 e la fine del 2023, per cinque lunghi anni, secondo l'accusa, soprattutto davanti alla scuola primaria dell'Alto Ferrarese dove lei insegnava, sarebbe stata perseguitata da un uomo di 80 anni

Da più di 50 sono rimasti in 12 gli indagati per l’aumento di capitale della Carife avvenuto nel 2011. La procura ha chiuso le indagini e sta notificando i relativi avvisi ai diretti interessati. Contemporaneamente i magistrati hanno chiesto l’archiviazione per le altre posizioni.

Secondo la procura alcune banche si sarebbero prestate a operazioni vietate dal codice civile e dalla legge fallimentare per ‘gonfiare’ il proprio patrimonio netto e quello di Carife, per una somma complessiva di 22,8 milioni di euro. In che modo? Sottoscrivendo le azioni Carife (attraverso una società di mediazione, Carife Sei) durante l’aumento di capitale da 150 milioni, mentre la banca ferrarese effettuava la stessa operazione, per gli stessi importi, con le azioni degli altri istituti. In questo modo Carife e le altre banche riuscivano a far figurare nel proprio patrimonio netto sia il valore delle azioni esterne che la liquidità ottenuta dalla vendita dei propri titoli.

Dal setaccio operato dai pm in questi mesi sono rimasti in ballo i massimi vertici della vecchia banca, vale a dire l’ex dg Daniele Forin e l’ex presidente Sergio Lenzi, le figure apicali delle banche ‘complici’ (Ezio Soardi per Valsabbina e Germano Lucchi per Caricesena), i funzionari Davide Filippini e Michele Sette, Paolo Govoni in qualità di referente di Carife Sei, e Michele Masini della società di revisione Deloitte &Touche, oltre ad altri due funzionari di Carisena e Valsabbina e altri due di Carife.

I reati contestati sono, a vario titolo, quelli di bancarotta fraudolenta, formazione fittizia di capitale, aggiotaggio.

Cadono invece le accuse per i vari componenti dei cda senza ruoli direttivi, per i sindaci, i componenti del collegio dei revisori, i vertici della Fondazione, gli amministratori della Popolare di Bari e Cividale.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com