Cronaca
21 Dicembre 2016
Avevano messo a segni diversi colpi tra le provincie di Ferrara e Rovigo. Pene fino a 1 anno e 10 mesi

Quattro condanne in patteggiamento per la banda dei videopoker

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Spara fra la folla, panico in centro a Ferrara

Un po' di rumore, tanto timore. Ha seminato il panico fra le persone presenti in zona un giovane che, per motivi ancora da chiarire, ha esploso un colpo di pistola in centro a Ferrara, in via Garibaldi all'angolo con piazza Sacrati. Si trattava di una pistola scacciacani, come si scoprirà successivamente, che non ha colpito nessuno ma che ha comunque terrorizzato numerosi passanti

Pulmino si ribalta in A13, cinque feriti. Gravissimo un 30enne

Spaventoso incidente nella nottata tra venerdì 26 e sabato 27 aprile lungo l'autostrada A13 dove, dopo lo svincolo per l'uscita Ferrara Sud, in direzione di Bologna, un minivan Opel Vivaro su cui stavano viaggiando otto persone è uscito di strada, prima sbattendo contro il guardrail e poi ribaltandosi.

Pontelagoscuro. Rubano asce e squarciano le gomme alle auto

Altro raid vandalico a Pontelagoscuro. Dopo i danni al centro sociale "Il Quadrifoglio" di un paio di settimane fa, nella nottata tra venerdì 26 e sabato 27 aprile, alcuni vandali hanno preso di mira, danneggiandole in maniera seria, decine e decine di automobili, a cui hanno forato e tagliato le gomme

Altra droga in Gad. Trovata hashish in un giubbino incustodito

Nelle giornate di martedì 23 e venerdì 26 aprile, il personale dell'Upgsp della Questura di Ferrara, insieme alle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna di Bologna, hanno messo in campo servizi straordinari di controllo del territorio nell'area di viale Cavour, piazzale Medaglie d'Oro e San Giorgio, oltre che in zona Gad

banda videopokerErano conosciuti come la “banda dei videopoker”, per i numerosi furti messi a segno tra le province di Ferrara e Rovigo tra marzo e maggio 2015. Ieri il tribunale di Ferrara ha emesso quattro condanne in patteggiamento per altrettanti componenti del gruppo, sgominato dai carabinieri lo scorso febbraio.

Davanti al giudice Vartan Giacomelli hanno patteggiato pene fino a un anno e 10 mesi. Nel dettaglio, Abdellatif Hormi, 25 anni, marocchino, ha patteggiato una condanna a un anno e 10 mesi; vengono poi gli altri, tutti di nazionalità albanese: Klisman Haskasa, 27 anni, 1 anno e 8 mesi; Fatmir Dungaj, 22 anni, un anno, così come Fabjon Sali, 24.

Dungaj, Sali e Daniel Celhaca, 24 anni, erano già stati condannati nel dicembre 2015 per i colpi messi a segno questa volta come ‘banda delle catenine’. Allora le pene furono rispettivamente di 6 anni e 10 mesi, 4 anni e 8 mesi e 4 anni e 4 mesi.

L’avvocato Gianluca Filippone ha chiesto invece un rinvio per Celhaca, che verrà giudicato il 23 febbraio, così come Augentolor Cani, 26 anni.

L’indagine era partita dall’arresto di due malviventi, anche loro albanesi, eseguito dai militari del Norm di Ferrara nell’ottobre del 2014, che avevano sorpreso i ladri mentre tentavano di introdursi in un bar di via Spadari. A seguito delle denunce di furto da parte di altri proprietari di bar di Ferrara, i carabinieri erano riusciti a risalire agli altri colpi, consumati e tentati. Tutti aventi ad oggetto il contenuto delle macchinette videopoker.

Tre dei furti erno stati commessi in altrettante giornate consecutive, tra l’1 e il 3 marzo, ai danni dei bar Italia di Montalbano, Centrale di Marrara e Movida di Gallo. Dopo una pausa di un mese la banda era tornata all’opera il 4 aprile del 2015 con un tentato furto al circolo Arci “Il Giardino” di Ostellato, concluso con l’arresto in flagranza di reato di uno dei membri della banda, al quale hanno fatto seguito i furti del 5 e 6 aprile al bar Sport di Lagosanto e al bar Eden di Vigarano Mainarda. Infine altri quattro colpi in successione tra il 7 e il 10 maggio, rispettivamente ai bar Arianna di Ficarolo, Impero di Tresigallo e Sole di Portomaggiore (tentato furto).

banda videopoker graficoIl modus operandi utilizzato dalla banda era quasi sempre lo stesso: veniva effettuato un sopralluogo preliminare all’interno del bar, al fine di individuare l’esatta ubicazione delle videoslots, la via di accesso più semplice, nonché la presenza di eventuali sistemi di allarme e videosorveglianza. Inoltre, particolare rilevante ai fini dell’indagine è stato il fatto che, nel sopralluogo, i ladri provvedessero ad apporre un pezzo di nastro adesivo sopra i sensori di movimento dei sistemi di allarme. Infatti, nei vari sopralluoghi di furto effettuati dai carabinieri, sono stati sempre acquisiti e repertati i vari pezzi di nastro adesivo, al fine di rilevare le impronte su di esso e verificare se ne venisse utilizzato sempre dello stesso tipo. Quindi, anche a distanza di qualche giorno, in orario notturno, i malviventi si introducevano all’interno degli esercizi, senza che l’allarme scattasse, per poi svuotare il contenuto delle videoslots.

Il bottino della banda, in seguito ai furti commessi, era stato di diverse migliaia di euro.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com