Antonio Fiorentini

Argenta. Il M5S lamenta un consiglio comunale deserto, mentre il sindaco smentisce e assicura di aver contattato tutti i consiglieri per comunicare il rinvio della seduta. E’ quello che è successo ad Argenta il 28 novembre, quando si sarebbe dovuto discutere di una variazione al bilancio di previsione e al Dup 2016-2018 prima del posticipo a questa sera, mercoledì 30 novembre.

“E’ la prima volta dal nostro insediamento che viviamo un consiglio comunale deserto – scrive il M5S Argenta in una nota -. Con stupore e imbarazzo infatti il 28 novembre, a ridosso di una data di scadenza importante stabilita dalla legge sul bilancio degli enti locali, abbiamo assistito alla mancata presentazione dei consiglieri di maggioranza (tra gli scranni solo il capogruppo Luca Simoni). Assenti anche sindaco e assessori”.

“Cosa può essere accaduto di fronte ad un consiglio comunale programmato dalla stessa amministrazione?” si domandano i consiglieri pentastellati. Lo abbiamo chiesto proprio ad Antonio Fiorentini che rimane basito dalla notizia: “E’ violento scrivere che non ci siamo presentati, abbiamo avvisato i capigruppo e consiglieri di minoranza che, non avendo ancora avuto il parere dei revisori sulla variazione di bilancio, la seduta era stata rinviata a mercoledì sera”.

“Abbiamo contattato telefonicamente tutti i consiglieri la mattina stessa della seduta (prevista alle 19.30, ndr) – assicura il sindaco – per comunicare che, non per cause dell’amministrazione, la discussione era stata posticipata a due giorni dopo per avere il tempo di analizzare il parere dei revisori, giunto nel pomeriggio”.

Eppure il gruppo pentastellato si è presentato lo stesso al consiglio comunale ‘mancato’. “Siamo abituati ad avere documenti all’ultimo minuto e a confrontarci con un’amministrazione spesso restia nel fornire informazioni dettagliate a prova delle azioni politiche svolte” criticano i consiglieri che chiamano in causa gli stessi revisori.

“Il compito di vigilare e controllare, insito nel nostro mandato, risulta in questo modo sempre più difficoltoso e nel caso specifico, questa volta è proprio l’organo interno di revisione a lamentarsi di alcune mancanze. Ebbene sì, è il collegio dei revisori che, non per sua colpa, non ha potuto fornire la relazione obbligatoria per legge da allegare alla variazione di bilancio citata.

“Troviamo conforto nel sapere che l’organo di controllo interno rilevi quanto già più volte rimarcato dal nostro stesso gruppo – si legge nella nota – ma allo stesso tempo esprimiamo la nostra preoccupazione sulla fondatezza delle proposte che vengono sottoposte in questi termini”.

“Il comportamento del Partito di maggioranza che amministra Argenta è alquanto anomalo, sono gli stessi revisori a segnalarlo con uno scritto fornito al sindaco, a tutti i consiglieri e agli uffici Segreteria e Finanze – rivela il M5S -. Riteniamo che tali azioni siano espressione dell’inadeguatezza di un’amministrazione sempre più in palese difficoltà”. Alla richiesta di chiarimenti su questo “scritto”, il sindaco Fiorentini ha replicato di non saperne nulla.