Cronaca
13 Novembre 2016
Una telefonata al 112 ha fatto intervenire i carabinieri in stazione per separare i due contendenti, entrambi denunciati per resistenza

“Vado a uccidere la mia donna”, ma stava litigando con il rivale in amore

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Pizzarotti incontra Anselmo: “Coalizione sempre più forte”

"Vista l'attuale amministrazione di Ferrara, vi troverete anche Vannacci come candidato". Si presenta con una battuta Federico Pizzarotti, in corsa alle europee con Azione. "Ma forse sarebbe meglio rimanere tra emiliano romagnoli per raccontare le nostre potenzialità che vogliamo portare in Europa"

Amianto. A Ferrara aumentano i casi di mesotelioma

La dottoressa Antonia Maria Guglielmin fa il punto su alcuni dati relativi agli infortuni e alle malattie professionali, in occasione della Giornata mondiale della sicurezza e della salute sul lavoro e delle vittime dell'amianto che ricorre il 28 aprile di ogni anno

CoopCastello, grido d’aiuto ad Anselmo: “Invertiamo la rotta che ci ha danneggiato”

Il candidato sindaco del centro sinistra Fabio Anselmo, nel pomeriggio di venerdì 26 aprile, è andato a fare visita alla Società Cooperativa Castello nei giardini di via Panetti. Una quarantina di persone, abitanti nel complesso e non, hanno accolto il candidato, che ha ascoltato con attenzione le parole di Loredano Ferrari e Massimo Buriani in merito alla situazione che sta attualmente vivendo la cooperativa

staz“Ho ucciso la mia ragazza, anzi, sto andando a ucciderla”. E’ una telefonata di questo tenore al 112 da parte di un giovane marocchino che ha fatto sussultare l’operatore della Centrale Operativa dei carabinieri di Ferrara, il quale ha trattenuto l'”aspirante omicida” al telefono convincendolo a spostarsi nei pressi della stazione ferroviaria, dove nel frattempo sono state fatte convergere pattuglie dell’Arma e della Polizia di Stato in supporto.

Niente di ciò che è stato minacciato è in realtà avvenuto, ma quando i militari sono giunti sul posto, questa notte, hanno trovato due persone, il marocchino che aveva telefonato e un suo connazionale, che stavano litigando animatamente. I carabinieri hanno provveduto a separare i due contendenti e per tutta risposta sono stati aggrediti a spintoni e strattoni. A quel punto è scattata per entrambi la denuncia in stato di libertà per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, mentre in seguito alla perquisizione personale solo uno dei due, trovato in possesso di due coltelli da cucina, è stato anche denunciato per il reato di porto di oggetti atti ad offendere (si tratta del secondo marocchino, quello che non aveva chiamato il 112).

La lite sembra fosse scoppiata fra i due per questioni sentimentali. L'”aspirante omicida”, infatti, aveva minacciato di voler uccidere una donna italiana residente nella provincia di Ferrara perché a suo dire colpevole di aver interrotto la loro relazione amorosa ed essersi invaghita di un altro, ovvero la persona denunciata perché trovata con i coltelli.

A conclusione dell’intervento in stazione i carabinieri si sono comunque accertati delle condizioni della donna, raggiungendola e appurando che si trovava in perfetto stato di salute.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com