Il bosco per la città è finito sotto la trincia per errore. Ad ammetterlo è l’Ufficio Verde del Comune di Ferrara che, però, imputa lo sbaglio alla ditta esterna che provvede alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’area verde di via Caretti.

Lo stato di incuria dell zona di riequilibrio ecologico “Schiaccianoci”, alle soglie della città, era stato denunciato dal Movimento 5 Stelle sei mesi dopo l’inaugurazione dello scorso marzo, quando furono messe a dimora 300 piante per far crescere il famoso bosco. Così non è stato visto che tutto è stato raso al suolo.

Il giorno dopo l’interrogazione presentata dai pentastellati all’assessore Caterina Ferri è arrivata la replica dei dirigenti del settore del Verde del municipio, i quali precisano che “l’area è gestita da una ditta esterna in convenzione con il Comune, la quale provvede sia alla manutenzione ordinaria sia a quella straordinaria della stessa”.

Le piante messe a dimora, chiamate tecnicamente fitocelle, “sono state erroneamente tagliate da parte della ditta incaricata durante i lavori di manutenzione”. E’ stata quindi fatta tabula rasa degli arbusti appena piantati invece che falciare la sola erba. Ma il ‘mea culpa’ non sarà invano.

“Riconoscendo l’errore commesso, la ditta responsabile provvederà entro l’autunno in accordo con l’Ufficio Verde, a sostituire a proprie spese le fitocelle con essenze arbustive di almeno un metro di altezza”.