Sono attualmente in corso le ricerche dell’arma che ha ucciso Roberto Tosi Savonuzzi e ferito gravemente la moglie Raffaella Pareschi. Simone Bertocchi, il 36enne che si è costituito questa mattina e ha confessato il delitto, ha infatti indicato ai carabinieri di Porotto – dove si è consegnato accompagnato dal suo avvocato – il luogo dove poter ritrovare la pistola di calibro 6.35 che ha sparato alla coppia di coniugi.

L’indicazione fornita da Simone Bertocchi non è stata probabilmente precisa, limitandosi a riferire il nome della via dove si sarebbe sbarazzato dell’arma del delitto. Ed è per questo che da questa mattina le ricerche proseguono in via del Gorgo – una strada non troppo distante dal luogo dell’omicidio, avvenuto in via Ravenna 277 a Fossanova San Marco – senza per ora alcun esito.

I carabinieri stanno scandagliando con l’aiuto di un metal detector il terreno ai bordi della strada, una via stretta che si snoda da via Ravenna verso la campagna con piccoli fossati ai lati, e hanno effettuato solo una breve pausa nell’ora più calda della giornata, dandosi il cambio tra mattina e pomeriggio.

Altre ricerche erano state effettuate nella giornata di ieri per trovare i bossoli. Il reparto della Scientifica dei Carabinieri ha infatti effettuato un altro sopralluogo nella casa della vittima e, dopo ore di ricerca, ha trovato due dei tre bossoli scaricati dalla calibro 6.35 usata per l’omicidio.

LA RICERCA DELL’ARMA DEL DELITTO IN VIA DEL GORGO