Codigoro. Prima riunione partecipata, quella alla Sala del Circolo nautico di Codigoro per il Movimento 5 Stelle. Una sessantina di persone è giunta da Codigoro, Comacchio, Lagosanto, Copparo per un appuntamento che Progetto per Ferrara aveva organizzato per creare punti di riferimento sul territorio.

Durante il dibattito di oltre due ore i rappresentanti di Progetto per Ferrara/M5*, Tommaso Mantovani, Paolo Schiavi e Angelo Storari hanno spiegato le ragioni della loro scelta e parlato con i cittadini delle problematiche della politica tradizionale.

Oltre ai punti fondanti del programma politico, si è parlato del tema acqua pubblica legato al Cadf, degli scandali Area e del cosa fare.

“La trasparenza vera – è stato detto nell’occasione -, il non far entrare il denaro nella politica (ad esempio avendo rinunciato a 800.000 euro di rimborsi elettorali, con l’auto riduzione dello stipendio e la non eleggibilità per più di due mandati) sono stati i primi passi del Movimento”.

“Ora, assieme ai simpatizzanti e aderenti – annuncia il portavoce Angelo Storari -, allargheremo la rete di liste civiche in tutta la provincia, per contare di più, ma sempre col principio, che sarà presto messo in pratica grazie ad un modello nuovo di e-democracy, che uno vale uno. Non più organismi intermedi con potere decisionale tra gli elettori e gli eletti, ma discussione diretta e votazioni sulle proposte politiche del Movimento, verifica semestrale dell’operato degli eletti con dimissioni in bianco. Obiettivo mettere consiglieri in tutti i comuni e prepararsi alle elezioni politiche”.