Ancora guai all’ospedale di Cona a causa delle infiltrazioni di acqua piovana, che si verificano soprattutto in seguito a forti precipitazioni. Anche domenica, dopo le forti piogge della tarda mattinata e quelle altrettanto intense delle 16.45, la nuova struttura ospedaliera ha mostrato alcune carenze in vari reparti, confermando di avere nell’acqua il proprio avversario più temibile.
Un tallone d’Achille che domenica ha costretto, come mostrano le foto, a fermare con qualche secchio le infiltrazioni provenienti dalle coperture superiori dell’ospedale.
L’ultimo episodio reso noto dall’azienda ospedaliera risale allo scorso febbraio, quando l’infiltrazione piovana costrinse a interrompere l’attività delle Pet-Ct nei locali della Medicina Nucleare.
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