Lagosanto
13 Febbraio 2016
Polemica a Lagosanto sulle dimissioni dei due consiglieri di maggioranza

Romanini: “Le epurazioni non appartengono al Pd”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Bonazza: “Economia del nostro territorio è principalmente agricola”

Si è svolto presso la sala consigliare del Comune di Lagosanto l’incontro organizzato da Gianluca Bonazza, candidato sindaco della lista ‘Rinnovare Lagosanto’ dedicato al tema del mondo agricolo. Tra il pubblico anche Marco Salvi, recentemente riconfermato alla guida di Fruitimprese

Il sindaco Maria Teresa Romanini

Il sindaco Maria Teresa Romanini

Lagosanto. “Tutto ciò che è stato scritto, infatti, è pura speculazione politica, una vera tristezza, calpestare il pensiero altrui”. È la reazione della maggioranza consiliare di Lagosanto alle dichiarazioni rilasciate a Estense.com da Federico Menegatti a proposito delle dimissioni dei consiglieri di Insieme per Lagosanto Luca Fogli e Roberto Cusinatti, che hanno lasciato l’incarico per motivi personali e lavorativi.

Secondo Menegatti, invece, le reali motivazioni andrebbero ricondotte al ruolo attivo che sia Fogli sia Cusinatti avevano avuto in questi mesi nel dibattito sulla sicurezza delle scuole laghesi, ed in particolare nella vicenda della “Scuola del sorriso”.

Ma altre sue dichiarazioni, diverse da quelle riportate, sarebbero depositate presso gli uffici del Comune e, assicura il gruppo di maggioranza, “riportano l’esatto contrario di ciò che viene riportato dal M5S; tutto ciò che è stato scritto, infatti, è pura speculazione politica, una vera tristezza, calpestare il pensiero altrui”.

“Come sindaco ero stata informata da tempo delle difficoltà – aggiunge Maria Teresa Romanini – che avevano a presenziare sia ai consigli che alle altre attività proprio per problemi di lavoro e famigliare, visto che entrambi sono diventati papà per la seconda volta. I motivi sono molto più semplici di ciò che pensa il signor Menegatti e il resto del M5S e sono quelli dichiarati nelle dimissioni protocollate ed inviate a tutti, nelle quali dichiarano ed evidenziano il loro senso civico dove, riconoscendo di non poter svolgere al meglio il loro incarico, hanno deciso – in accordo con il gruppo di maggioranza – di lasciare il posto ad altre due persone”.

“Chissà perché – la frecciata finale del sindaco – dietro ad ogni cosa ci deve essere per costoro sempre un retropensiero? Le pratiche di epurazione non sono costume di questo gruppo ma, come si legge sui giornali, riguardano il M5S dove chi osa dissentire viene espulso. E qui chiudo la polemica”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com