1 Ottobre 2015
Dal 4 al 7 ottobre al quartiere fieristico oltre mille professionisti provenienti da tutto il mondo

Congresso Simer, Ferrara capitale della riabilitazione neurologica

di Redazione | 4 min

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convegno riabilitazionedi Marcello Celeghini

Un congresso internazionale farà di Ferrara, dal 4 al 7 ottobre, la capitale mondiale della medicina riabilitativa. È stato, infatti, presentato questa mattina il 43° Congresso Nazionale di Simfer che radunerà nel quartiere fieristico ferrarese i maggiori esperti al mondo di riabilitazione neurologica e funzionale che presenteranno anche alcune tra le più innovative strumentazioni tecnologiche esistenti attualmente. Grande spazio, nell’ambito dei lavori del Congresso, sarà riservato anche alla presentazione di modelli organizzativi della medicina riabilitativa.

150 relatori, 50 aziende leader nel settore riabilitazione e farmaceutico e 800 medici e professionisti iscritti provenienti da tutta Italia, dall’Europa e da tutto il mondo, per un totale di oltre mille partecipanti. Questi i numeri del Congresso che ha ottenuto anche il patrocinio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Prima dell’inaugurazione con le istituzioni, prevista per domenica alle 18.30, si svolgerà dalle 16.30 un interessante ‘forum con le associazioni: consumer involvement e ricerca in riabilitazione’ a cui parteciperanno tutte le associazioni di pazienti con patologie neurodegenerative (Fnatc, Faip, Alice, Aism, Aisla, Parkinson Italia Onlus, Cittadinanzattiva, Anmic e Federanziani).

Tra le tante conferenze degne di nota si segnalano quelle di Randolph J. Nudo (Kansas City), massimo esperto mondiale per il recupero a seguito di ictus e ischemie delle funzionalità del cervello, che lunedì 5 alle 9.15 parlerà di ‘Mechanism Underlying Recovery of Function after Brain Iniury’, di Edward Taub e Gitendra Uswatte (Birmingham) che parleranno lunedì 5 alle 17.45 delle terapie innovative per il recupero neurologico post traumatico in una conferenza dal titolo ‘Constraint Induced Therapy: Harnessing Nervous Plasticity to improve rehabolitation after brain damage’ e quella di Christine M. MacDonell (Washington) che presenterà martedì 6 ottobre alle 14.30 un innovativo modello organizzativo della riabilitazione nella sua conferenza dal titolo ‘Quality and Accountability Through the developement of rehabilitation health care networks’. Altro appuntamento da non perdere nell’ambito della quattro giorni del Congresso è la presentazione dimostrativa degli innovativi esoscheletri indossabili per la rieducazione al cammino.

Protagonista del Congresso anche la ‘scuola ferrarese’ di riabilitazione neurologica con varie conferenze dei professori Nino Basaglia, Paolo Zamboni, Paolo Boldrini, Michele Simonato ed Ettore Degli Uberti che con la loro attività hanno fatto di Ferrara l’hub regionale per quanto riguarda le malattie neurologiche e la riabilitazione. “Proprio quest’anno- spiega il presidente del Congresso Nino Basaglia- cade il trentesimo anniversario di un altro importante congresso sulla riabilitazione delle celebrolesioni e della riabilitazione del cammino tenutosi nella nostra città, e come ricordare al meglio quel momento se non organizzandone un altro della stessa caratura internazionale? È con questo spirito che oggi presentiamo questo evento importante per la città ma importante come momento di aggiornamento internazionale nelle pratiche di riabilitazione neurologica. Nella stesura del programma abbiamo cercato di dare spazio ad ospiti e relatori provenienti da tutto il mondo senza dimenticare, però, gli eccellenti professionisti che abbiamo ‘in casa’ e che fanno di Ferrara un faro in Italia per questo ambito medico”.

Soddisfazione anche dall’assessore ai Servizi alla Persona del Comune di Ferrara, Chiara Sapigni. “Questi quattro giorni rappresentano un momento professionale molto importante per tutti i medici che vi parteciperanno e sarà anche un modo per la città per capire quanto, per certe patologie, sia di riferimento nazionale ed internazionale”. Stesso pensiero del direttore sanitario dell’Asl Eugenio Di Ruscio. “Sono tanti i pazienti che da tutta Italia giungono a Ferrara per curare patologie legate al sistema neurologico- spiega Di Ruscio-. Questo perché in questa città c’è un esperienza decennale di eccellenza che nei prossimi anni andremo a potenziare ancora di più con l’accentramento nel nuovo Sant’Anna di Cona anche del Centro di Riabilitazione San Giorgio. Il trasferimento avverrà nella tarda primavera del 2016 e nelle prossime settimane partiranno i lavori di adeguamento degli spazi a Cona. Il ‘San Giorgio’ a Cona sarà posizionato nell’ala dell’Ospedale più facile da raggiungere, ovvero quella vicino all’ingresso principale, comoda sia per chi arriva in autobus sia per coloro che arriveranno in metropolitana. Al piano terra, nei locali commerciali chiusi, saranno ricavate una parte delle palestre. Al secondo piano, nei locali oggi adibiti a foresteria, ci sarà la degenza, il day hospital e le altre palestre per la riabilitazione. Il trasferimento migliorerà ancor di più il livello sanitario del ‘san Giorgio’ grazie anche alla presenza in un’unica struttura anche dei reparti di rianimazione e terapia intensiva che garantiranno, nel caso ce ne sia bisogno, un tempestivo intervento d’urgenza”.

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