Lunedì 25 maggio si è svolto un sopralluogo nel cantiere di via Bianchi, dove sono attualmente in costruzione 43 alloggi da destinare a famiglie in difficoltà economiche, al quale hanno partecipato il sindaco Tiziano Tagliani e gli assessori comunali Aldo Modonesi e Chiara Sapigni, accompagnati da Daniele Palombo e Diego Carrara, rispettivamente presidente e direttore Acer Ferrara. Nel corso del sopralluogo in via Bianchi è emerso che il cantiere avviato da Acer procede secondo il cronoprogramma stabilito e che quindi, se non ci saranno cambiamenti, potrà concludersi entro la prossima primavera.

I 43 alloggi di via Bianchi a Ferrara sono localizzati all’interno di un ambito di riqualificazione urbana, nel quale il Comune ha realizzato interventi significativi di urbanizzazione. Il fabbricato è in corso di costruzione e sarà ultimato tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016. Gli alloggi di via Bianchi saranno locati a “canone calmierato”, cioè destinati alle famiglie con reddito ma in difficoltà ad accedere al mercato libero delle locazioni. Si tratta di un investimento importante per Acer in un ambito nuovo; è infatti il primo intervento di questo tipo nella città di Ferrara.

La disposizione planimetrica è semplice: due fabbricati paralleli che definiscono una corte interna comune; gli edifici si sviluppano su quattro livelli (al piano terra non sono collocati alloggi ma solo garage e cantine), e ospitano abitazioni a una camera da letto (50 mq. di superficie netta) e due camere da letto (80 mq. di superficie netta); c’è poi un corpo di collegamento, “passante” al piano terreno, in cui sono collocati quattro alloggi. Le prestazioni energetiche sono di eccellenza: tutti gli alloggi sono in classe A di rendimento energetico; inoltre sono rilevanti i contenuti di sperimentazione anche per quanto riguarda il modello costruttivo, identico a quello utilizzato in via Bentivoglio.