Il Festival di Primavera ha aperto le sue porte con un grande pubblico, che lo riconferma ancora una volta uno degli eventi più importanti nel settore di auto, moto e bici d’epoca, ma potrebbe non aprire più i battenti negli anni a venire.

 Almeno a sentire Marcello Trevisan, amministratore della Marcello Eventi organizzatrice del Festival come del Mercatino dell’8 dicembre e del Salone d’Inverno, che non esita a entrare in polemica con il Comune reo di aver “nuovamente ostacolato le aziende che investono negli eventi della stessa città, proponendo attività simili a quelle promosse dal quartiere fieristico, in centro, come già avvenuto nel caso del Misen”.

L’ostacolo sarebbe questa volta il raduno Lambretta allestito in piazza Ariostea il 25 aprile: “La società di Ferrarafiere è partecipata indirettamente dal Comune tramite Holding Ferrara Servizi Srl, quindi – afferma Trevisan – la domanda che pongo è: che senso ha che il Comune sprechi i soldi dei cittadini creando dei problemi agli organizzatori?”.

Il paradosso, per l’organizzatore, si fa ancora più evidente se si guardano i dati: “Con l’ultima manifestazione abbiamo investito molto di più rispetto al solito, cambiando look al’evento con un raduno Volkswagen, una mostra tematica Volkswagen Golf, American Lifestyle, abbigliamento, accessori vintage e una serata meravigliosa all’insegna del Rock’n Roll, utilizzando tutti e sei i padiglioni della fiera e – spiega Trevisan -, abbiamo portato oltre 300 espositori provenienti da ogni parte della Penisola con più di 150 mezzi esposti, muovendo un business locale con numeri importanti, che in questo periodo sono una vera boccata d’ossigeno per ristoratori e albergatori ferraresi”.

Gli investitori, secondo Trevisan, “continuano a sentirsi amareggiati dalla situazione: ci deve essere una sinergia fra il Comune e la Fiera – conclude l’organizzatore di eventi – altrimenti non ha senso mantenere una struttura del genere. I permessi e i patrocini del Comune devono essere coordinati in base a un diritto di prelazione determinato dalla storicità delle manifestazioni e dalla loro importanza, mentre questi piccoli eventi a spot che vengono organizzati in città a scapito della fiera sono solo danni recati ad aziende che credono ancora nel quartiere fieristico”.

La manifestazione è comunque in piedi per quest’anno con protagonisti assoluti i mezzi storici, con esposizioni, mostre e auto in vendita che hanno incantato i visitatori grazie alla loro eleganza. Non sono mancati, inoltre, modellini, accessori e ricambistica, che hanno occupato due padiglioni e gli esterni della fiera e, come sempre, hanno reso l’ambiente divertente e allegro, offrendo ottimi prezzi e grande qualità.

A rendere speciale questa manifestazione si aggiunge il raduno Volkswagen, unito alla mostra tematica di Golf Gti, apprezzata dal pubblico che ha potuto ricordare uno dei modelli che hanno fatto la storia della grande azienda tedesca ed ha rappresentato per molti la prima auto, simbolo di vera libertà. Il Festival di Primavera, inoltre, ha regalato un angolo agli accessori e all’abbigliamento vintage, con particolari creazioni: “la novità di quest’anno è sta-
ta proprio un interesse per il mondo del vintage in tutte le sue sfaccettature” ha spiegato Marcello Trevisan, amministratore della Marcelloeventi, aggiungendo: “Speriamo di poter continuare su questa strada, proponendo sempre qualcosa di più al nostro pubblico”.

Ciliegina sulla torta, infine, è stato lo spazio dedicato a auto e moto americane, in tema con la serata organizzata, in cui al ritmo di rock’n’roll il pubblico ha potuto trascorrere una serata all’insegna dell’America Life Style, ammirando le ragazze del concorso “Miss Spring Pin up 2015”. Non perdete l’opportunità di trascorrere una giornata di puro divertimento con tutta la famiglia: il Festival vi aspetta anche oggi, domenica 26 aprile, dalle 9 alle 17 con tutta la sua frizzante allegria, i suoi ottimi affari e la sua grande passione.