di Matteo Rubbini

“Mi trovo contento di tale iniziativa, segno che siamo ancora capaci di investire, infatti il 70% dei servizi funebri è gestito da Amsef. Il vissuto di questa azienda ci insegna che il lutto fa parte della vita e che si è in grado di fornire anche un servizio di sostegno per tali avvenimenti”. Con queste parole il sindaco Tiziano Tagliani ha commentato l’inaugurazione della sede dell’Amsef in via Camerina 24, successivamente al taglio del nastro e alla benedizione del sacerdote.

“La nuova struttura – ha spiegato l’architetto Arveda, curatore del progetto – ha il compito di infondere un senso di accoglienza verso chi entra. Oggi termina un lavoro durato poco più di un anno, un periodo in cui ci si è trovati innanzi a delle difficoltà, ma a cui infine siamo riusciti a far fronte”.

Panizza Paolo, amministratore unico delle onoranze funebri Amsef ha poi sottolineato come, oltre al raggiungimento dei fini commerciali, si cerchi di accompagnare l’utente nel processo di elaborazione del lutto. Risalgono al 2012 le iniziative, continuate poi negli anni successivi, di incontri con la cittadinanza ed esperti. “Abbiamo formato, insieme all’università di Ferrara, un team di venti psicoterapeuti esperti nella trattazione del lutto, che come sappiamo varia di persona in persona ed in caso in caso, ma grazie a questo team siamo in grado di accompagnare l’utente in questo difficile percorso.”