Nei giorni 27, 28 e 29 agosto al liceo Roiti si è svolta con successo la prima edizione dei “Ludi Latini Ferrarienses”, coordinati e guidati da due giovani studiosi del mondo classico, Alberto Ravani e Irene Regini, i quali collaborano frequentemente con l’Accademia Vivarium Novum.

L’organizzazione dei ludi è stata curata da alcuni docenti del Roiti, con la preziosa supervisione del professor Antonio Antonioni. Le tre giornate hanno visto la partecipazione di una trentina di studenti del liceo Roiti, che durante lo scorso anno scolastico hanno frequentato la prima classe, dove il latino viene insegnato secondo il metodo naturale (Ørberg). I ragazzi si sono cimentati in attività recitative e corali – il tutto in lingua latina -, accompagnate da lezioni interattive durante le quali hanno ripassato, con la guida dei docenti, le principali regole della grammatica latina; parte delle lezioni si è svolta presso la casa di Ludovico Ariosto. In conclusione, i ragazzi hanno messo in scena uno spettacolo, a beneficio di genitori e pubblico: sono state presentate brevi drammatizzazioni, tra le quali un episodio tratto da una lettera dell’umanista Bartolomeo Ricci riguardante Virginio, figlio dello stesso Ariosto; lo spettacolo si è concluso con il canto di due carmina latini, di Catullo e Orazio. L’entusiasmo dei ragazzi e la soddisfazione degli insegnanti fanno ben sperare in un proseguimento di tali iniziative e riconfermano la validità del metodo Ørberg.