Il segretario del Pd Paolo Calvano alle prese con l’Ice Bucket Challenge

Un ringraziamento ai personaggi pubblici, agli artisti, alle aziende e a tutti i cittadini che hanno contribuito attraverso l’Ice Bucket Challenge alla ricerca contro la Sla. Attraverso un comunicato ufficiale la sezione Aisla di Ferrara ha ringraziato tutte le persone che hanno aderito all’iniziativa dei ‘gavettoni di beneficenza’, diventata nelle ultime settimane la moda dell’estate.

“Un gesto semplice ma altamente significativo, per sostenere la lotta contro la Sla e dare grande visibilità a questo grave problema”: così la Aisla descrive l’iniziativa con cui, secondo i dati apparsi due giorni fa, il 26 agosto, sono stati raccolti circa 200mila euro sul territorio nazionale. “La generosità, del resto nota, dei ferraresi – continua l’associazione – è un buon auspicio e sarà di fonte di grande stimolo per l’ azione dell’associazione per fare sempre di più e sempre meglio sul territorio della provincia di Ferrara per portare aiuto ai malati di Sla ed alle loro famiglie”.

A Ferrara, ricordiamo, l’iniziativa ha trovato l’adesione di numerosi esponenti politici e non solo. Tra le fila del Partito Democratico hanno aderito il segretario provinciale Paolo Calvano, la presidente della Provincia Marcella Zappaterra, gli assessori Simone Merli e Aldo Modonesi e numerosi consiglieri comunali dei vari Comuni, arrivando a ‘contagiare’ anche il sindaco grillino di Comacchio, Marco Fabbri, o il noto avvocato Fabio Anselmo.  Fino ad arrivare a personaggi dello sport come i campioni di boxe Simona Galassi o Alessandro Duran. Per alcuni un gioco, per altri una prova di beneficenza, per altri ancora un semplice atto di esibizionismo. Ma la ricerca contro la Sla, nel frattempo, ringrazia.