Cronaca
30 Luglio 2014
Secchi d'acqua per le infiltrazioni nell'ingresso principale del Sant'Anna

Cona non regge la prova temporale

di Redazione | 1 min

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Che la tenuta dei solai del nuovo ospedale di Cona non fosse delle più memorabili si era già capito nel marzo dell’anno scorso, durante ‘l’infausto’ episodio dei liquami che calavano dal soffitto davanti al triage. E anche in caso di forte maltempo, la struttura inaugurata l’otto maggio 2012 mostra qualche problema.

Durante il forte temporale di sabato pomeriggio nell’area dell’ingresso principale ha cominciato a sgocciolare copiosamente, al punto che sul pavimento sono comparse alcune pozzanghere d’acqua.

Il personale dell’ospedale non ha potuto fare altro che asciugare le zone bagnate e sistemare alcuni secchi per contenere lo sgocciolio, nell’attesa che il temporale si sfogasse completamente. Il tutto mentre diversi visitatori del Sant’Anna cominciavano a scattare fotografie, allibiti dal vedere una delle più moderne strutture della provincia già vittima delle copiose infiltrazioni nei solai.

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